«Volevo il recasting per Wolverine»: la strana proposta di Matthew Vaughn per X-Men: Giorni di un futuro passato
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«Volevo il recasting per Wolverine»: la strana proposta di Matthew Vaughn per X-Men: Giorni di un futuro passato

Fuori Hugh Jackman quindi, anche se per un solo film, ma la Fox non accettò

«Volevo il recasting per Wolverine»: la strana proposta di Matthew Vaughn per X-Men: Giorni di un futuro passato

Fuori Hugh Jackman quindi, anche se per un solo film, ma la Fox non accettò

Riuscite ad immaginare un Wolverine cinematografico… Che non sia Hugh Jackman?
Beh, se Matthew Vaughn avesse diretto X-Men: Giorni di un futuro passato, vi sareste dovuti abituare all’idea. Prima infatti che il regista decidesse di mettersi dietro la macchina da presa di Kingsman: Secret Service (di fatto rinunciando al film dei mutanti), quella era la sua idea. Anche Wolverine avrebbe dovuto subire un recasting, perdendo almeno per un po’ il suo iconico volto.

Come mai tale “violenza” nei confronti dei fan (tanto che persino l’intervistatore rimane confuso all’idea)? «Avevo un’idea completamente diversa per come gli X-Men sarebbero dovuti andare. Pensavo infatti che Giorni di un futuro passato fosse il film successivo da fare (al posto di Apocalypse), ambientato negli anni ’80. Così, mentre scrivevo il trattamento, scrissi anche Kingsman e andai un po’ in confusione su cosa dirigere. Dissi alla Fox “fatemi fare Kingsman ora, un altro regista farà gli X-Men in versione anni ’70 con il recasting di Wolverine, e poi io farò Giorni di un Futuro passato con il nuovo Wolverine e Hugh assieme. Avremmo potuto fare lo spettacolo più incredibile mai visto.»

Inutile dire che la Fox non accettò in alcun modo di mettere Hugh Jackman all’angolo, e la storia è andata molto diversamente.
Prima o poi dovremo dire addio al suo Wolverine, ma non è ancora il momento. Siete d’accordo con noi?
Qui di seguito il video dell’intervista.

 

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Fonte: cbm

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