Il cinema italiano non è più abituato come una volta ad esportare grandi star a Hollywood. Negli ultimi anni ce l’hanno fatta attori come Pierfrancesco Favino, Riccardo Scamarcio, Raoul Bova e Monica Bellucci, ma il nome caldo ora è decisamente quello di Sabrina Impacciatore.

Dopo aver recitato nella parte della general manager nella seconda stagione di The White Lotus, l’attrice è volata a Los Angeles dove sta vivendo un po’ di American Dream. In un’intervista con il Corriere della Sera, ha raccontato di aver incontrato numerose star del settore e ha anche svelato qualche aneddoto hot su un particolare famoso attore europeo.

Dopo aver ripercorso le sue origini, ironizzato sulle sue particolarità fisiche, è passata a ricordare i suoi primi debutti nel mondo della tv e del cinema. In Concorrenza Sleale di Ettore Scola, per esempio, ha incontrato Sergio Castellitto e Gerard Depardieu. Proprio il francese, ha fatto molto effetto su di lei: 

Depardieu mi disse nel suo italiano francesizzato perché prendi la pillùla, tu la sera prima di dormire accarezzati le cosce e pensa a me. In realtà andò oltre. Si prese una cotta per me, Scola cercò di proteggermi. Mi sentivo come una bistecca davanti a un rottweiler. Ero in soggezione, oggi vorrei essere mangiata da lui.

Sabrina Impacciatore ha continuato poi raccontando che ai tempi non era “la bellona”, ma «in modo inspiegabile, ero quella che rimorchiava di più. Ero corteggiata, desiderata, mai tradita. Sono abitata dalla sindrome di Peter Pan».

Passando alla serie che le sta dando enorme risalto internazionale, ha ammesso che della prima stagione di The White Lotus non sapeva nulla, ma anche che dopo averla vista ne è rimasta folgorata. Il suo provino ha fatto impazzire i responsabili del casting e il resto è già proverbiale storia. Ora vive a Los Angeles, dove sta incontrando tante grandi star:

Sono qui da quattro mesi. È un posto senza eros e io ne sono sempre a caccia. Ma non avevo mai incontrato persone così meravigliose. Le feste sono solo occasioni di lavoro. Ho incontrato per caso Michelle Pfeiffer, il mio mito Laura Dern, Anne Hathaway, Ana de Armas. Tutte a dirmi: Sabrina, we love you.

Particolarmente divertente è anche il passaggio in cui racconta che nella città del cinema vive assieme al fratello di uno dei produttori, che l’aveva invitata a stare da lui una volta a Los Angeles: «Vivo con lui, la fidanzata, sua madre con il compagno psicologo che suona l’ukulele, un attore e un musicista. Siamo una comune» ha detto.

Il futuro è ancora incerto: per ora Sabrina Impacciatore ha conquistato la gloria e i riflettori grazie al piccolo schermo, ma nel suo periodo a Los Angeles cercherà sicuramente di sfondare anche nel mondo del cinema, per diventare così un’altra delle eccellenze italiane “da esportazione”.

Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic

Fonte: Corriere della Sera