Biancaneve, l’annunciato remake live-action del Classico Disney che vedrà tra le sua fila Rachel Zegler e Gal Gadot, sembra destinato a far discutere ancora a lungo.

Come sappiamo, fin dal suo annuncio il film ha dato vita ad una lunga serie di polemiche. Alle ormai note discussioni scatenate dalla scelta di casting della stessa Zegler nei panni dell’iconica protagonista, erano poi seguite quelle sulla nuova rappresentazione proposta dei sette nani.

In un primo momento era stata infatti la star di Game of Thrones Peter Dinklage a definire Brontolo & Co. personaggi ormai “antiquati”, messi al servizio di una storia “retrograda”. Con un tempismo quantomeno sospetto Disney sarebbe poi corsa ai ripari svelando la nuova natura dei personaggi, ora descritti come non meglio specificate “creature magiche”.

Scelta che troverebbe la sua ragion d’essere nell’intenzione di non voler perpetrare gli stereotipi verso le persone affette da nanismo citati in precedenza da Dinklage. Le prime immagini dal set hanno poi regalato un primo sguardo alla nuova incarnazione dei personaggi, caratterizzata in questa nuova versione da una grande diversità di etnia e genere.

Tutti aspetti che hanno suscitato la reazione piccata di David Hand Jr., figlio del regista del rinomato capolavoro d’animazione del 1937, il quale, in una recente intervista, si è scagliato contro le scelte creative degli attuali dirigenti della Disney. Hand non ha infatti esitato a definire come una “disgrazia” l’intera operazione, criticando inoltre i nuovi elementi “woke” inseriti in questa nuova versione della storia:

È un concetto completamente diverso che mi trova totalmente in disaccordo, e so che anche mio padre e Walt disapproverebbero…. Non sono d’accordo con questo nuovo concetto. È una disgrazia che Disney stia cercando di fare qualcosa di nuovo con qualcosa che è già stato un grande successo in precedenza… I loro pensieri sono diventati davvero radicali. Cambiano le storie, cambiano il processo di pensiero dei personaggi… Stanno inventando cose nuove “woke” e io non sono interessato a queste cose. Trovo francamente un po’ offensivo quel che potrebbero aver fatto con alcuni di questi film classici… Non c’è rispetto per quello che ha fatto Disney e quello che ha fatto mio padre… credo che lui e Walt si rivolterebbero nelle loro tombe.

In precedenza Rachel Zegler – la quale, ricordiamo, è di origine colombiana – era intervenuta per difendere il suo casting nel ruolo di Biancaneve, ribadendo inoltre come il suo personaggio avrà un ruolo molto più attivo nella storia. Ad ogni modo le polemiche sul film sembrano destinate ad accompagnarlo fino alla sua uscita.

Il film sarà diretto da Marc Webb, già regista di The Amazing Spider-Man, e sarà basato su una sceneggiatura scritta da Greta Gerwig – regista dell’acclamato Barbie – e Erin Cressida Wilson.

Nei panni dell’iconica protagonista ci sarà Rachel Zegler, vincitrice di un Golden Globe come Miglior attrice per il ruolo di Maria interpretato nel recente West Side Story di Steven Spielberg. Gal Gadot (Wonder Woman) sarà invece Grimilde, la celebre Regina Cattiva gelosa della bellezza della protagonista. Confermata inoltre la presenza di Andrew Burnap nel ruolo di Jonathan, un personaggio inedito che nutre un forte sentimento per la protagonista, e di Martin Klebba (Pirati dei Caraibi) nei panni di Brontolo.

Biancaneve arriverà sui grandi schermi il 22 marzo 2024.

Cosa ne pensate delle parole di David Hand? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: MovieStillsDB / Jeff Kravitz / Getty Images

Fonte: ScreenRant