Elizabeth Olsen si è esposta sul possibile ritorno di Wanda Maximoff/Scarlet Witch nel Marvel Cinematic Universe. L’attrice non ha idea di quando il personaggio possa fare ritorno nel MCU, ma spera che nelle sue eventuali nuove apparizioni trovi più humour e redenzione.
Scarlet Witch era la villain di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, film Marvel diretto da Sam Raimi e uscito nel 2022 al cinema, che si è concluso con il personaggio schiacciato sotto un edificio che crolla dopo che che lei stessa si è sacrificata per distruggere Darkhold, il malvagio libro di stregoneria che l’aveva corrotta.
«Possiamo fare qualsiasi cosa con lei adesso! – ha detto l’attrice ai microfoni di ScreenRant – Sento che abbiamo fatto così tanto. Ora possiamo davvero divertirci; Sento che c’è molto più humour da avere con lei. È spesso l’emozione di una storia e sono curiosa di vedere cosa possiamo esplorare. E si spera che potremo darle un po ‘di redenzione».
Anche se Scarlet è morta alla fine di Doctor Strange, il personaggio potrebbe tornare in una nuova versione, ora che la Marvel sta esplorando il Multiverso, analogamente a quanto avverrà con il ritorno di Hugh Jackman nei panni di Wolverine in Deadpool 3 dopo la sua morte al termine di Logan – The Wolverine del 2017. «C’è davvero molto altro da esplorare – ha detto a Variety il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige l’anno scorso a proposito del futuro di Wanda – Non abbiamo ancora toccato molte delle trame principali dei fumetti. Lavorerei con Lizzie per altri 100 anni se potessimo. Tutto è possibile nel multiverso! Dovremo vedere».
Nelle interviste successive all’uscita del sequel di Doctor Strange di Scott Derrickson del 2016, Olsen non ha nascosto di essere rimasta sorpresa dal fatto che la Marvel abbia portato Scarlet Witch in una direzione malvagia. Nella serie WandaVision Scarlet Witch è diventata un personaggio più vulnerabile e completo, mentre in Multiverse of Madness è risultata completamente cattiva.
«All’inizio penso di essere stata nervosa e conflittuale, perché non avevo ancora finito WandaVision, ma avevamo quasi finito – ha proseguito l’attrice parlando con Variety – E io ero tipo: “Oh mio Dio, come faccio a far funzionare tutto questo insieme?” Ci siamo arrivati; Sono arrivata lì. Ed è diventata un’incredibile opportunità per convincere le persone a essere conquistate da questa donna in WandaVision e provare sentimenti per lei, e poi, sai, manipolarle in questo film, dove si può essere dalla sua parte e poi sentirsi in conflitto».
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Foto: MovieStills
Fonte: Variety, ScreenRant
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