Dopo la Walt Disney Company, che nel corso degli ultimi 15 anni si è espansa a dismisura acquisendo diverse altre realtà e alcuni degli immaginari cinematografici più famosi al mondo (Pixar, Marvel, LucasFilm e l’ormai ex 20th Century Fox), ora anche Warner Bros. Discovery sembra intenzionata a percorrere la stessa strada. Meno di due anni fa la major di Burbank si è fusa con il gruppo Discovery, ma potrebbe non essere finita qui.

Stando alla discreta news bomba che viene rilanciata dagli Stati Uniti, ci sarebbero stati contatti per fondere insieme Warner Bros Discovery e Paramount Global. Martedì 19 dicembre 2023, viene riportato, il CEO di Warner David Zaslav e quello di Paramount Bob Bakish si sarebbero incontrati negli uffici di Times Square della seconda grande realtà, già a sua volta frutto di una recente fusione tra la CBS e la Viacom e che oggi conta sei principali divisioni – Pictures, Media Networks, International Networks, Streaming, Global Distribution Group e CBS Entertainment Group.

Fonti riferiscono che le due sarebbero ancora nelle fasi preliminari di un accordo di fusione, una sorta di «tour di ascolto» per valutare le possibilità che vada in porto la vicenda. La notizia, inizialmente riportata da Axios, non sembra avere per il momento scosso il mercato e Wall Street, forse anche per il fatto che comunque fino ad aprile la fusione non potrebbe avvenire: è necessario infatti che passino due anni dalla precedente fusione tra WarnerMedia e Discovery.

Entrambe le società hanno considerevoli debiti (si parla di 43 miliardi per Warner e 15 per Paramount), ma sono anche due major estremamente radicate nella storia del cinema, della televisione e ora anche dello streaming. Warner Bros. Discovery ha un valore di mercato pari a circa 28.4 miliardi di dollari, contro i 10.3 di Paramount Global. Entrambe, si apprende, sarebbero interessate a fondere insieme i propri servizi streaming Max e Paramount+, per competere con le concorrenti Netflix e l’accoppiata Disney+/Hulu.

La realtà che uscirebbe fuori da questa fusione potrebbe effettivamente fare concorrenza alla Casa di Topolino e al nuovo polo Amazon-MGM per quantità di IP e grandi franchise controllati: all’universo DC Comics, de Il Signore degli Anelli e al Wizarding World, si affiancherebbero le saghe di Terminator, Transformers, Mission: Impossible, Top Gun, le Tartarughe Ninja, il Padrino, noti franchise horror come Paranormal Activity, Scream e i film di Star Trek. Un nuovo titano dell’industria.

Foto: Warner – Paramount

Fonte: Axios