Si possono dire tante cose di Sandman, fumetto cult di Neil Gaiman targato DC Comics/Vertigo: si tratta di uno dei lavori più originali, profondi e oscuri che sia mai apparso nel mondo dei fumetti, difficile da classificare a livello di genere in quanto ibrido perfetto tra fantasy, sci-fi, noir e horror. Figlio di un percorso editoriale lungo e travagliato, che nasce negli anni Quaranta, Sandman è la personificazione antropomorfa di sogni e incubi, ma è anche l’essere che crea e dona le storie, servendosi di una sabbia bianca che cosparge sugli occhi dei dormienti, innescando l’attività onirica. È uno dei Sette Eterni (Destino, Morte, Sogno, Distruzione, Desiderio, Disperazione e Delirio), figure superiori persino alle tradizionali divinità, che regolano e incarnano le varie forme di vita degli esseri umani.
Questa era una premessa doverosa, perché ora la graphic novel potrebbe diventare un film. L’adattamento di Sandman, per la verità, è qualcosa che circola da un po’ a Hollywood, ma proprio per la complessità dell’opera di riferimento non si è mai andati oltre a semplici ipotesi. Adesso, invece, la Warner Bros. ha deciso di dare una sterzata al progetto, che amplierà ulteriormente il suo universo cinematografico in partnership con DC. Stando a quanto rivelato da Badass Digest, i nomi coinvolti sarebbero di quelli importanti: David Goyer alla sceneggiatura e – attenzione – Joseph Gordon-Levitt nei panni del protagonista. Ovviamente siamo ancora alle prime voci, ma le potenzialità di questo adattamento fanno brillare gli occhi già da oggi: nella serie a fumetti, Gaiman ha costruito un mondo in cui coesistono e convergono elementi, creature e divinità di varie mitologie, da quella nordica a quella egiziana e africana e le storie che compongono il ciclo si snodano in diversi percorsi narrativi che finiscono sempre per intrecciarsi tra loro.
Non solo Batman vs. Superman dunque: d’altra parte, il mondo DC è fonte inesauribile di storie.
Sotto, una delle cover di Sandman:
Fonte: Badass Digest
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