We Live In Time, la nuova commedia romantica con protagonisti Florence Pugh e Andrew Garfield sta spopolando online, ma il motivo non è quello che vi aspettate… Né la fama dei due attori, né le atmosfere del primo trailer uscito a luglio: a diventare virale è stato il nuovo poster diffuso da A24, con un personaggio che ha generato una pioggia di meme sul social X.

Si tratta – e no, non stiamo scherzando! – del cavallo di un carosello che compare nella nuova immagine insieme ai protagonisti. La sua espressione “derpy”, come l’hanno definita gli americani, ha conquistato immediatamente gli utenti dei social, che hanno risposto con una valanga di battute e fotomontaggi a dir poco esilaranti. 

Ebbene sì, mentre il fandom si chiede come sia possibile che il poster di We Live In Time sia andato online nonostante la tremenda espressione del cavallo, il prode stallone è diventato una vera e propria star di Internet. La sua immagine è stata photoshoppata su ogni tipo di film, da Il diavolo veste Prada a Shining, passando per Insidious, La storia infinita, il nuovo film Alien: Romulus (con il poster in cui lo Xenomorfo è sostituito dal cavallo) e Star Wars: Il risveglio della forza (diventato, ovviamente, “Il risveglio del cavallo”). E c’è persino chi ha sostituito l’animale nel poster con Ciuchino di Shrek, e chi proclama: «Petizione per far apparire il cavallo in OGNI poster cinematografico per il resto dell’anno».

Vi basterà GUARDARE L’IMMAGINE QUI e le relative risposte al tweet per capire immediatamente la ragione del successo di questo nuovo, buffissimo meme.

Quanto a We Live In Time, vi ricordiamo che il film uscirà in America a ottobre e seguirà le vicende di una coppia londinese chiamata ad affrontare importanti sfide dopo dieci anni d’amore. Secondo la sinossi, Almut è una chef emergente, la cui vita cambia per sempre dopo il casuale incontro con Tobias, un uomo recentemente divorziato. Nel giro di dieci anni, dopo essersi perdutamente innamorati l’uno dell’altro, aver costruito una casa e messo su famiglia, emerge tuttavia una difficile e scomoda verità.

Fonte: SlashFilm