Weinstein contro Dahan: Grace di Monaco non esce più
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Weinstein contro Dahan: Grace di Monaco non esce più

Il celebre produttore vorrebbe imporre una versione differente rispetto a quella del regista, ma l'accordo non si trova...

Weinstein contro Dahan: Grace di Monaco non esce più

Il celebre produttore vorrebbe imporre una versione differente rispetto a quella del regista, ma l'accordo non si trova...

Il biopic Grace di Monaco non uscirà più nei cinema a marzo; di conseguenza, neanche noi in Italia potremo vederlo il 13 di quel mese, come era previsto dal listino Lucky Red. La casa di produzione americana del film, la Weinstein Company, ha eliminato il film dalla propria schedule di uscite, e così il ritratto della Principessa Grace diretto da Olivier Dahan (La Vie en Rose) e interpretato da Nicole Kidman, che già sarebbe dovuto uscire lo scorso novembre, verrà rimandato a data da stabilire.

Pare sia in corso la più classica delle controversie hollywoodiane, quella tra produttore e regista: il film era già previsto per novembre ma era stato reso noto dallo studio che Dahan stava cambiando tono al film e che quindi l’uscita sarebbe stata rimandata a marzo perché l’opera non era ancora pronta. Il regista aveva invece dato una differente versione, dichiarando all’epoca che «è giusto lottare contro le imposizioni di un produttore, ma quando si tratta di Harvey Weinstein c’è poco da fare. Il film è pronto in due in due differenti versioni: la mia e la sua. Io trovo questa situazione catastrofica». Dichiarazioni pesanti, tanto che i legali di Dahan erano stati contattati subito dopo.

Appare evidente oggi che lo studio e il regista non hanno ancora sciolto le loro divergenze d’opinione, anche perché a livello contrattuale Weinstein non ha il controllo creativo del progetto e quindi non può imporre tagli al film. Intanto, la Weinstein ha cancellato completamente il titolo dalla sua agenda 2014, sebbene l’uscita del film fosse prevista per il 14 marzo, sostituendolo con One Chance.

Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita a riguarda dalla casa di distribuzione Usa, ma The Hollywood Reporter riferisce che il film non è stato ancora “liberato”, rendendo impossibile la costruzione di una campagna marketing. Come finirà?

Fonte: The Hollywood Reporter

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