È uno Will Smith quasi commovente quello che parla con Esquire. Nel corso di un’intervista rilasciata al magazine, l’attore ha commentato con grande sincerità il flop al botteghino di After Earth: «È stato il fallimento più doloroso della mia carriera, anche perché c’era mio figlio di mezzo. L’avevo coinvolto io nel film e la cosa mi ha devastato». Diretto da M. Night Shyamalan e costato 130 milioni di dollari, After Earth ha incassato 27 milioni di dollari nel weekend d’esordio, concludendo la sua corsa a 243 milioni di dollari. Numeri ben al di sotto di altri successi dell’attore, da Io sono leggenda (77 milioni di dollari al debutto e 585 milioni in tutto il mondo) a Hancock (624 milioni di dollari worldwide).
«La mattina in cui ho visto i numeri al botteghino sono stato sotto shock per circa mezz’ora. Ma la mia vita e carriera hanno cambiato prospettive», ha dichiarato Smith, che quel giorno se lo ricorda bene poiché ricevette anche la notizia del cancro di suo padre. «Quando avevo 15 anni la mia ragazza mi ha tradito e da allora mi ero promesso di essere sempre il numero uno, così da non provare più una delusione simile. È diventata la mia filosofia di vita non concepire l’idea che qualcuno fosse migliore di me. Ma After Earth e tutto ciò che ne è seguito mi hanno fatto capire che è l’amore ciò che conta di più. Quel fallimento e la malattia di mio padre hanno trasformato il mio modo di vedere la vita e la carriera: ora la cosa che voglio di più è sviluppare le migliori relazioni che possa mai avere».
Intanto, il futuro per Will Smith si chiama Focus e Suicide Squad, i due film che lo vedranno al fianco di Margot Robbie. Sperando che non siano altre cocenti delusioni.
Fonte: Esquire
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