Sembrano passati pochissimi giorni da quando Will Smith ha assestato uno schiaffo a Chris Rock durante la 94ª cerimonia degli Oscar, eppure è già trascorso più di un mese. Un lasso di tempo in cui non solo il gesto è stato più volte commentato sai colleghi delle star, ma sono stati anche presi provvedimenti ufficiali da parte dell’Academy. 

Senza contare che alcuni progetti a cui la star avrebbe dovuto partecipare sono stati al momento sospesi – in particolare ci riferiamo a Bad Boys 4 e Bright 2. Sembra però che le conseguenze delle sue azioni non siano ancora finite, dal momento che (come ripotato in queste ore da Variety) anche la produzione del film Apple TV+ dal titolo Emancipation sarebbe stata rimandata a data da destinarsi. 

Nonostante non ci fosse una data di uscita precisa per il lungometraggio firmato da Antoine Fuqua, alcune fonti riportano che avrebbe dovuto essere il prossimo grande successo del servizio di streaming dopo il fortunatissimo CODA – che proprio agli Oscar 2022 ha vinto come miglior film. 

Bisogna comunque ricordare che anche prima dello schiaffo la produzione di Emancipation sembrava in difficoltà e che sia le riprese quanto la post-produzione del film hanno sofferto grandi ritardi. 

Al momento, vale la pena sottolinearlo, Apple non ha ancora confermato o smentito la notizia, per cui al momento si tratta solamente di indiscrezioni. Certamente sarebbe una pessima notizia per l’attore – che pian piano ha visto tutti i suoi progetti fermarsi di colpo. 

Per quanto riguarda la trama del film, invece, è noto che si basa sulla straziante storia vera di Peter, uno schiavo riuscito a fuggire da una piantagione dopo essere stato frustato quasi a morte. Inizia così il suo lungo e tortuoso viaggio verso nord, dove si unisce all’esercito dell’Unione. Durante una visita medica mostra la propria schiena martoriata. Viene scattata una foto, con particolare attenzione a una frustata che quasi gli è costata la vita: un’immagine nota come La schiena flagellata, pubblicata dal noto giornale Independent nel 1863 e divenuta negli anni simbolo della barbarie commesse durante il periodo della schiavitù in America.

Fonte: Variety

Foto: Getty Images (Paul Morigi)

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