Winnie the Pooh – Sangue e miele è stato mostrato a dei bambini di una scuola elementare! Scoppia il caso
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Winnie the Pooh – Sangue e miele è stato mostrato a dei bambini di una scuola elementare! Scoppia il caso

Brutte conseguenze per i giovanissimi che hanno visto la versione horror dell'ormai ex tenero orsetto

Winnie the Pooh – Sangue e miele è stato mostrato a dei bambini di una scuola elementare! Scoppia il caso

Brutte conseguenze per i giovanissimi che hanno visto la versione horror dell'ormai ex tenero orsetto

winnie the pooh sangue e miele

Oh, rabbia! È quello che hanno pensato e provato i genitori di alcuni bambini di una scuola elementare di Miami Springs, dopo che gli stessi studenti si sono ritrovati a guardare una versione non proprio tenera e pucciosa dell’orsetto più famoso al mondo. Da parecchi mesi ormai circola Winnie the Pooh: Blood and Honey, l’horror con protagonisti i personaggi di A. A. Milne per mettere in scena truculenti omicidi e altre cose terrificanti.

Una visione decisamente non consigliata ai bambini, quella del film di Rhys Frake-Waterfield. Trattandosi di un’opera indipendente, è stata rilasciata senza una classificazione ufficiale, ma sin dai primi minuti è chiaro che sia un prodotto vietato ai minori.  Un’insegnante della quarta elementare della The Academy of Innovative Education, a quanto pare però, ha deciso di mostrarlo lo stesso – e a quanto pare non per errore.

I media americani riportano che la maestra avrebbe fatto scegliere a loro il film da guardare e glielo avrebbe fatto guardare per almeno mezz’ora prima di stopparlo. Il titolo potrebbe aver tratto in inganno, ma sorprende che, nonostante le richieste dei bambini, l’insegnante non volesse inizialmente fermare la visione.

«Mi sento completamente abbandonata dalla scuola» ha riferito la madre di due bambini di quella classe, che dopo aver visto parte di Winnie the Pooh – Sangue e miele a quanto pare sarebbe rimasta in gran parte traumatizzata. La preside dell’istituto ha riferito che sono in corso verifiche sull’accaduto e che «stiamo attivamente monitorando gli studenti e il nostro consulente per la salute mentale ha già incontrato i bambini, che hanno espresso preoccupazione».

Il caso ha avuto rilevanza internazionale e va ad inserirsi nelle polemiche che hanno accompagnato il film, prodotto in occasione della scadenza dei diritti sui personaggi del Bosco dei Cento Acri. Rhys Waterfield si sta creando un nome nell’ambiente: è già in programma un altro terrificante sequel nel quale debutteranno altri personaggi come Tigro, ma in cantiere ci sono anche versioni horror di Bambi, Peter Pan e molto altro. Per la “gioia” dei grandi e meno dei piccini.

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Foto: Jagged Edge Productions

Fonte: CBS News

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