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Winona Ryder non ha dubbi: questo celebre regista è «il migliore al mondo»

Difficile dare torto all'attrice, star di Stranger Things e ora nelle sale con Beetlejuice Beetlejuice

Winona Ryder non ha dubbi: questo celebre regista è «il migliore al mondo»

Difficile dare torto all'attrice, star di Stranger Things e ora nelle sale con Beetlejuice Beetlejuice

winona ryder svela il miglior regista al mondo per lei

Le nuove generazioni l’hanno riscoperta grazie alla serie Stranger Things, nella quale interpreta la madre di Jonathan e Will Byers, ma Winona Ryder è in circolazione nel mondo del cinema e della televisione già da tanto, tantissimo tempo. Motivo per cui quando ha svelato il nome del regista che secondo lei è il migliore al mondo, lo ha fatto con una certa cognizione di causa frutto della sua lunga carriera.

La sua popolarità è esplosa con Beetlejuice di Tim Burton, film che in queste settimane l’ha riportata sul grande schermo grazie al sequel sempre diretto dallo stesso regista, mentre con Edward Mani di Forbice e Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola ha continuato ad imporsi sul grande pubblico. Tuttavia, tra le prove più apprezzate della sua carriera viene spesso citata anche quella per L’età dell’innocenza, film del 1993 diretto da Martin Scorsese.

Tratto dall’omonimo romanzo del 1920 di Edith Wharton, non passerà probabilmente alla storia come il miglior film di Scorsese (tra un Taxi Driver e un Goodfellas), ma è quello che ha permesso a Winona Ryder di mostrare lati nuovi della sua capacità di attrice, di nascondere strati del suo personaggio e restare così ambigua per la durata del racconto. Un film che, insomma, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera e che l’ha portata poi a film come Piccole Donne, Ragazze interrotte e Il cigno nero – tutti diretti da grandi nomi come Gillian Armstrong, James Mangold e Darren Aronofsky.

Tuttavia, è proprio Martin Scorsese il regista che l’attrice mette al primo posto. Durante una passata edizione del Director’s Award for Lifetime Achievement dell’American Film Institute (AFI), lo ha definito «il miglior regista al mondo», sostenendo che se non fosse così umile anche lui stesso adorerebbe i suoi stessi film. «Mi ha regalato l’esperienza più incredibile della mia vita e la conserverò per sempre», ricordando L’età dell’innocenza e i riconoscimenti arrivati da quel film, tra cui un Golden Globe e una nomination agli Oscar.

Cosa ne pensate? Siete d’accordo con Winona Ryder sulla scelta del miglior regista in circolazione? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: Alessandra Benedetti – Corbis/Corbis via Getty Images

Fonte: AFI

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