I fan Marvel iniziano a non stare più nella pelle: ogni settimana ci sono rumor, presunti indizi o semplici endorsement sul mutante dei Marvel Comics più famoso di tutti, ovvero Wolverine. Nell’immaginario popolare, il suo volto e fisico sarà forse per sempre legato a Hugh Jackman, ma dopo l’addio alla parte in molti si chiedono chi possa essere adatto a prendere il posto.
Negli ultimi tempi, oltre al solito nome di Henry Cavill – e QUI potete trovare un’immagine che potrebbe convincervi che sia davvero un perfetto Wolverine – è emerso anche il nome di Karl Urban, celebre star della serie The Boys e prima ancora indimenticabile Éomer nella trilogia de Il Signore degli Anelli. A pochi giorni dall’uscita della terza stagione della serie tratta dall’omonimo cinecomic, l’interprete di Billy Butcher ha rotto il silenzio sulle voci di casting nei panni di Logan.
All’attore neozelandese è stato chiesto se fosse a conoscenza del fanta-casting partito da Reddit e diffusosi molto velocemente in rete: i fan lo vogliono come Wolverine, ma cosa ne pensa il diretto interessato? Il suo commento al The Guardian è stato: «Davvero? Sono lusingato, ma bisogna pensare razionalmente alla cosa. Sono cosa, due anni più giovane di Hugh Jackman? Voglio dire, se fossi uno studio in cerca di un volto per Wolverine, prenderei qualcuno che possa fare tre film» ha detto Karl Urban.
Poi, ha anche aggiunto: «Non tireranno fuori tre film da Karl Urban a meno che non vogliano un Wolverine 65enne». Cosa che non è del tutto da escludersi, considerando che l’ultima apparizione del mutante con gli artigli di adamantio è proprio quella “anziana” vista in Logan di James Mangold. Urban, quindi, sembra spegnere le speranze dei fan: tra pochi giorni compirà 50 anni, è davvero troppo vecchio per interpretare Wolverine?
Intanto, vi lasciamo qui due foto affiancate che dimostrano perché i fan hanno iniziato a fare il suo nome come possibile sostituto di Hugh Jackman nei panni dell’X-Men. Cosa ne pensate? Vi convincerebbe come casting? Fatecelo sapere nei commenti.
Foto: MovieStills
Fonte: The Guardian
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