Wonder Woman 1984 ha avuto un iter piuttosto sfortunato finora.
Inizialmente destinato all’uscita nei cinema il 13 dicembre 2019, è stato prima spostato di un mese, poi posticipato al 5 giugno 2020, data in cui è rimasto per un bel po’… fino all’arrivo della pandemia.
Il film quindi è stato rimandato di nuovo al 14 agosto 2020.
Successivamente è stato spostato al 1 ° ottobre 2020, ma visto che la situazione sanitaria è ancora molto precaria in America è stato fatto slittare al 25 dicembre 2020.
Finora, questa data è rimasta salda, anche dopo gli annunci sugli altri film DC (The Batman, The Flash, Shazam!…).
Ann Sarnoff, capo di Warner Media Studios, è fermamente convinta che Wonder Woman 1984 meriti “di essere sul grande schermo“, un sentimento condiviso dalla regista in una recente intervista, in cui Patty Jenkins evidenzia i pericoli della situazione in atto.
In un’intervista rilasciata all’agenzia Reuters, la Jenkins ha ribadito che Warner Bros. non ha in programma di far uscire Wonder Woman 1984 tramite servizi di streaming come HBO Max o VOD in questo momento, nonostante i continui ritardi rispetto all’uscita del film.
Jenkins ha anche espresso le sue preoccupazioni per un mondo futuro in cui l’esperienza svanisca: “Se smettiamo di distribuire i film al cinema, questo non sarà un processo reversibile“. Sottolineando come “Potremmo perdere per sempre l’andare al cinema“.
E ha aggiunto: “Non credo che nessuno di noi voglia vivere in un mondo in cui l’unica opzione è portare i propri figli a guardare un film nel proprio salotto e non avere un posto dove andare per un appuntamento.”
Alla fine, la regista ha dichiarato che spera Wonder Woman 1984 sia “uno dei primissimi film a tornare [al cinema] per portarlo nella vita di tutti“.
Speriamo che Warner Bros. non cambi idea sulla strategia di distribuzione, anche se alcuni analisti di mercato pensano che il film verrà spostato nello slot lasciato libero da Jurassic World: Dominion.
Fonte: Reuters
Foto: ©Warner Bros.