L’incertezza dei piani DC sul futuro di Wonder Woman 3 non ha colpito solo i fan: anche la star della saga Connie Nielsen interprete della Regina Ippolita nel DC Extended Universe, ha espresso la sua perplessità riguardo alla cancellazione dell’atteso film con Gal Gadot.

Prima dell’uscita di Wonder Woman 1984 nel 2020, la regista Patty Jenkins aveva già immaginato un terzo capitolo della storia dell’eroina ambientato ai giorni nostri, oltre a uno spinoff sulle Amazzoni. Sebbene Wonder Woman 3 fosse stato approvato ufficialmente dalla Warner Bros. nel dicembre 2020, questi progetti sono stati abbandonati con l’arrivo dei nuovi co-CEO dei DC Studios, James Gunn e Peter Safran, che hanno iniziato a pianificare un reboot dell’Universo DC.

In un’intervista con Den of Geek, Nielsen ha manifestato la sua confusione e frustrazione per la decisione dei DC Studios. Ha sottolineato come il primo film di Wonder Woman avesse incassato oltre 800 milioni di dollari con budget inferiori rispetto ad altri progetti DC, suggerendo che la cancellazione rappresenta una perdita economica: «Penso che sia una follia. Voglio dire, francamente, non lo capisco. [Wonder Woman] ha guadagnato 800 milioni di dollari solo nelle sale cinematografiche, e ha un’enorme e appassionata fanbase. Si tratta di film spettacolari e non riesco a capire perché non ci si investa. Se fossi un uomo d’affari, direi che sono soldi sul tavolo. È proprio lì. Inoltre, ogni film è stato realizzato con budget molto inferiori a quelli degli altri progetti DC».

La Nielsen non è l’unica a essere confusa riguardo ai nuovi piani del DCU. Anche se lo show animato Creature Commandos, previsto per dicembre, inaugurerà ufficialmente il nuovo corso del DC Universe, l’attenzione è rivolta soprattutto al film di Superman, considerato il primo vero banco di prova per il reboot del franchise. Nonostante alcuni personaggi come il Peacemaker di John Cena e l’Amanda Waller di Viola Davis siano stati confermati, il rapporto tra il vecchio DCEU e la sua rinnovata versione rimane poco chiaro.

A contribuire a questa incertezza è la mancanza di informazioni sui piani per personaggi chiave come Wonder Woman e Batman. Come ha sottolineato Nielsen, la Wonder Woman interpretata da Gadot non solo ha dato vita a uno dei film più redditizi e apprezzati del DCEU, ma molti fan sperano ancora di rivederla in questo ruolo. Tuttavia, queste aspettative si scontrano con le notizie secondo cui nessuno dei membri originali della Justice League tornerà nei rispettivi ruoli.

Nonostante ciò, i semi dei piani originali di Patty Jenkins potrebbero germogliare nella nuova serie prequel Paradise Lost del DCU, ambientata a Themyscira prima della nascita di Diana. È possibile che Gunn e Safran abbiano preso spunto dallo spinoff proposto dalla Jenkins per i loro progetti futuri.

Sebbene sia ormai certo che i piani di Jenkins per Wonder Woman 3 siano stati definitivamente accantonati, i nuovi DC Studios di Gunn dovrebbero chiarire al più presto il futuro della principessa Diana di Themyscira, soprattutto dopo il debutto del loro nuovo Superman.

Fonte: Den of Geek