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X-Files, Gillian Anderson non capiva il successo della serie: «Io non vedevo l’ora che finisse»

La protagonista ha confessato di non aver mai pienamente capito il motivo per cui la famosa serie sci-fi è andata avanti per ben nove anni

X-Files, Gillian Anderson non capiva il successo della serie: «Io non vedevo l’ora che finisse»

La protagonista ha confessato di non aver mai pienamente capito il motivo per cui la famosa serie sci-fi è andata avanti per ben nove anni

X-Files

Creata da Chris Carter e trasmessa a due riprese dal 1993 al 2018, X-Files è riconosciuta come un classico della televisione di fantascienza, grande trionfo di critica e di pubblico e punto di riferimento per molti prodotti televisivi dello stesso genere arrivati successivamente. Nonostante ciò, c’è qualcuno che ha confessato di non aver pienamente capito la vera ragione del suo successo… ed è la protagonista Gillian Anderson!

Benché X-Files abbia segnato la sua carriera regalandole il ruolo per cui è principalmente nota, l’attrice ha recentemente confessato di non aver apprezzato la serie Tv fenomeno, se non dopo diversi anni dalla sua conclusione.

«Quando sei dentro un progetto del genere, tutti non fanno altro che dirti: “Oh mio dio, la tua serie è la cosa più bella del mondo!”. Ma io non volevo saperne, mi dava fastidio», ha confessato. «Ho capito veramente soltanto cinque anni dopo la fine dello show. Di colpo ho pensato: “Beh, sì, dai, era figo. Ho fatto parte di un progetto molto figo”».

In X-Files, Anderson ha interpretato l’agente dell’FBI Dana Scully, medica e scienziata che viene messa in coppia con Fox Mulder (David Duchovny), il quale è appassionato di casi di supposta natura soprannaturale. Utilizzando le sue competenze scientifiche, Scully cerca di screditare le bizzarre tesi di Mulder, fino a quando non si trova davanti a fatti inspiegabili persino per lei.

L’attrice, comunque, sembra avere una versione molto più disincantata della serie rispetto ai suoi appassionatissimi spettatori: «Quando fai parte di un’opera che va avanti così a lungo, ti senti come se diventassi un tutt’uno con la crew, con l’intera esperienza. Insomma, siamo andati avanti per nove anni, a un certo punto non vedevo l’ora che finisse. Volevo farla finita e dedicarmi ad altri progetti, quelli a cui avevo detto di no per accettare questo lavoro. In un certo senso, volevo dimenticare che fosse successo e buttarmi a capofitto nei film che davvero desideravo fare».

Chissà se sarà così: del resto, il creatore di X-Files Chris Carter ha annunciato recentemente che lo show potrebbe conoscere nuova vita grazie ad un reboot. E lei stessa ha posto delle condizioni per il suo eventuale ritorno nei panni di Dana Scully. La rivedremo ancora, nonostante tutto?

Fonte: EW

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