Il film X-Men: Giorni di un futuro passato dura 131 minuti, e questa durata è stata possibile grazie al taglio drastico di una sottotrama. Come già vi avevamo preannunciato tempo fa, il produttore e sceneggiatore Simon Kinberg aveva dichiarato che erano stati eliminati circa 10 minuti che riguardavano Rogue (Anna Paquin), Professor X (Patrick Stewart) e Magneto (Ian McKellen).
Grazie a Empire, oggi scopriamo che la BBFC (l’equivalente inglese dell’MPAA) «ha fissato il rating del film a 12 anni e ha specificato che la durata estesa del film sarà di 142 minuti e 37», proprio 11 minuti e 11″ in più della versione per il cinema.
Nel confermare la sua intenzione di rispettare quanto promesso insieme allo sceneggiatore-produttore, Bryan Singerha rivelato con un tweet che i minuti supplementari saranno invece più di 17.
Per scoprire se sia vero, dovremo attendere il 13 luglio 2015, quando X-Men: Giorni di un futuro passato Rogue Cut sbarcherà sugli scaffali.
Ecco alcuni dettagli forniti da Kinberg sul cosidetto Rogue Cut:
«Il grosso pezzo che abbiamo eliminato per il final cut è stato la storia di Rogue. Ed è quella sottotrama che oggi è stata ben pubblicizzata, e che io avevo creato non tanto per inserire Rogue nel film, sebbene fosse una magnifica conseguenza, ma lo scopo che volevo raggiungere era di fornire una missione a Charles e al vecchio Erik, in modo che Magneto e Xavier condividessero un’avventura».
E ha aggiunto: «Quanto è bello vedere Patrick e Ian coinvolti in uno stesso viaggio? Era un buon sub-plot e presto il pubblico lo vedrà, e Anna è stata grande e l’episodio era molto ben diretto, ma per quanto bello non era fondamentale per la trama. Nell’economia del tutto, uno avrebbe potuto pensare: “Perché questa divagazione all’interno di un film che già mischia passato e futuro, due tipi di Sentinelle e 10-12 protagonisti. Cos’è? Uno scherzo?“ E quindi alla fine l’abbiamo tagliata».
Fonte: Collider
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