Quali sono le origini degli X-Men e del rapporto tra il Professor X e la sua nemesi Magneto? La risposta è racchiusa in X-Men: L’inizio, prequel della trilogia cinematografica sui mutanti targati Marvel e diretto da Matthew Vaughn. Non un novellino in fatto di cinecomic, visto che il recente Kick-Ass, dissacrante film sui “supereroi senza superpoteri” diventato un imprevedibile cult di successo in tutto il mondo, porta la sua firma. E quello stile pop a tratti riconoscibile anche nell’ultimo (anzi, il primo) capitolo della saga degli X-Men, inizialmente diretto da Bryan Singer. Questa volta non c’è spazio per Wolverine, Tempesta, Ciclope e Jean Grey: i protagonisti sono i giovani Charles Xavier (James McAvoy), ricco dottore in grado di leggere e influenzare la mente delle persone, ed Erik Lehnsherr (Michael Fassbender), mutante con il potere di controllare il metallo e creare potenti campi elettromagnetici, meglio conosciuti come gli eterni rivali (ma un tempo amici) Professor X e Magneto. Il film fa luce sul loro misterioso passato (specie su quello di Lehnsherr, segnato dalla prigionia in un campo di concentramento e dalla morte dei genitori), lasciato nell’ombra dalla precedente saga cinematografica, a partire dall’infanzia dei due mutanti fino alla nascita e rottura della loro amicizia, passando in rassegna tutti gli adepti da loro “forgiati” e istruiti al servizio del bene comune; “primini” costretti a crescere troppo in fretta e a fare i conti con una diversità che a volte assume la forma di una condanna. Da La Bestia (Nicholas Hoult) alla mutaforma Mystica (Jennifer Lawrence), dal letale Havok (Lucas Till) al potente Banshee (Caleb Landry Jones). Tra gli altri figurano anche la mutante dalla pelle adamantina Emma Frost (January Jones), Azazel (Jason Flemyng) e Sebastian Shaw (Kevin Bacon). Il ritorno alle origini diventa anche l’occasione per tornare indietro nella storia, ai tempi della crisi dei missili di Cuba, quando gli Stati Uniti dovettero fronteggiare la minaccia comunista alle porte di casa. Look anni ’60 e atmosfere retrò di gran classe ben mixati con effetti speciali spettacolari e sofisticati, che valorizzano un film capace di far collidere passato e presente, pace e guerra, paura e coraggio, normalità e straordinarietà. O forse semplicemente, Charles ed Erik.
Regia: Matthew Vaughn
Interpreti: James McAvoy, Michael Fassbender, January Jones, Kevin Bacon
Trama: Quando l’amicizia tra il dottor Charles Xavier/Professor X e Erik Lehnsherr/Magneto s’incrina, tra i due si scatena una guerra che cambierà il destino del mondo… Genere: cinecomic
Durata: 132 minuti
Da vedere perché: per scoprire cosa nasconde il passato di due dei mutanti più famosi della storia del cinema.
La scheda è pubblicata su Best Movie di giugno a pag. 98
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