Charles e Erik danno quindi vita al “primo gruppo” di giovani mutanti, reclutando studenti dalle doti straordinarie che imparano a controllare e a indirizzare i loro poteri per il bene dell’umanità. Ma gestire questi poteri non è facile, ne è facile riuscire a formare una squadra.
Nella prima trilogia degli X-Men, i mutanti hanno affinato le loro abilità diventando un gruppo molto unito (o quasi). Ma in X-Men: L’inizio, i giovani mutanti sono ancora a briglia sciolta, e i loro poteri indomiti non sono stati ancora rivolti verso nobili scopi. Inoltre, spiega lo sceneggiatore Bryan Singer, come la maggior parte degli adolescenti, questi giovani mutanti non amano il fatto di essere diversi dagli altri. “La loro condizione è la metafora di quanto i ragazzi si sentano a disagio nella propria pelle e di quanto sia difficile sentirsi ‘diversi’ dai propri coetanei”.
Il primo alleato mutante di Charles è Raven (Jennifer Lawrence), una donna dalla pelle blu, in grado di cambiare forma e dotata di un’agilità sovrumana. I due mutanti si erano incontrati giovanissimi, quando Charles aveva trovato Raven che rovistava nella sua cucina. (Oltre a essere il luogo dell’incontro fra Charles a Raven, che condurrà alla loro complessa relazione, la lussuosa casa della famiglia di Xavier crea anche un contrasto con l’ambiente dell’infanzia di Erik, tutt’altro che idilliaco). Per Charles, Raven diventa parte della sua famiglia, e i due crescono insieme come fratello e sorella ma, come già abbiamo appreso nei precedenti film, il loro rapporto è destinato a cambiare profondamente. Spiega Bryan Singer: “Poiché Charles è giovane e spesso ingenuo, a volte non rivolge la giusta considerazione a Raven, la quale si sente offesa da un tale atteggiamento. Il suo risentimento la condurrà dove l’abbiamo trovata nella trilogia originale (in cui è interpretata da Rebecca Romijn) e cioè fra i membri della Confraternita di Magneto”.
Jennifer Lawrence, nominata all’Oscar come Migliore Attrice per la sua originale performance nel film drammatico del 2010 Un gelido inverno, interpreta Raven, il cui nome di mutante è Mistica. “Raven ha imparato a convivere con il suo segreto ma come la maggior parte degli adolescenti insicuri che non accettano di non essere come tutti gli altri, non ha ancora conosciuto e accettato pienamente le sue straordinarie abilità”, spiega l’attrice. “Raven se ne vergogna. Gradualmente capirà che si tratta di una incredibile fortuna e alla fine sarà orgogliosa di essere una mutante, così come gli altri membri del gruppo. All’inizio ognuno di loro è solo perché è isolato, e ognuno attraversa un’importante evoluzione. Si uniscono per formare la leggendaria squadra degli X-Men ma poi si separano. È affascinante assistere al percorso compiuto da ognuno di questi personaggi e da quale parte si schiereranno alla fine”.
Charles ed Erik, oltre a rendersi conto dell’esistenza degli altri mutanti, scoprono anche un complotto all’interno della crescente tensione fra Stati Uniti e Unione Sovietica, che sta spingendo il mondo sul baratro di un disastro nucleare. Questa situazione, a sua volta, crea una scomoda alleanza fra i mutanti e una segreta agenzia governativa americana. Presso l’agenzia Charles ed Erik incontrano Hank (Nicholas Hoult), un brillante scienziato che possiede solo pochi tratti mutanti fino a quando un siero non sprigiona la Bestia sovrumana che si nasconde dentro di lui. Hank, che però al momento non ha ancora rivelato i suoi eccezionali poteri, lavora presso l’agenzia segreta per sviluppare una tecnologia che cambierà il mondo, con strumenti come Cerebro e l’ X-Jet. È un giovane solo, che si vergogna della sua straordinaria agilità e dei suoi grandi piedi dall’aspetto scimmiesco. Quando incontra Charles ed Erik, la sua vita cambia improvvisamente. Spiega Nicholas Hoult, astro nascente del cinema: “Charles suggerisce a Hank di imparare a liberare i suoi pieni poteri mutanti, mentre Hank cerca di sopprimere i suoi poteri e di convincersi che neanche esistano. Ha paura delle sue potenzialità e di ciò che potrebbe accadere se avessero libero sfogo. Charles aiuta Hank a confrontarsi con i suoi poteri, a controllarli e ad utilizzarli per aiutare sia i mutanti che gli umani”. Hoult, che al momento è impegnato nelle riprese del film d’avventura di Bryan Singer Jack the Giant Killer, comprende perfettamente lo stato d’animo di Hank: “A tutti noi è capitato di sentirsi esclusi o inadeguati nel corso della propria vita. Così si sentono questi mutanti. Quando si conoscono e possono finalmente condividere la propria esperienza, impareranno a essere fieri di se stessi”.
Completano la squadra del primo gruppo di X-Men: Lucas Till nel ruolo di Alex Summers, alias Havok, il cui potere è quello di emettere anelli concentrici di onde energetiche che sprigionano un calore elevatissimo e che provocano la combustione dei suoi bersagli; Havok viene liberato da Charles ed Erik dall’isolamento all’interno di un penitenziario; Caleb Landry Jones che interpreta Sean Cassidy, alias Banshee, le cui straordinarie onde soniche riescono a farlo volare; Edi Gathegi nel ruolo di Armondo Munoz, alias Darwin, la cui “evoluzione reattiva” gli consente di adattarsi a qualsiasi ambiente e situazione.
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