Ormai il nome di Zack Snyder, oltre che del cinema d’azione e di alcuni dei più memorabili capitoli dell’Universo DC, è anche divenuto un po’ il sinonimo di director’s cut. Il regista è infatti tornato più volte a parlare della questione dopo che, nel 2021, a seguito di una lunga battaglia con la Warner Bros. condotta al fianco dei fan, la sua versione di Justice League è stata mostrata al pubblico nella sua interezza.

Dopo questo precedente, sono stati diversi gli autori che hanno tentato di percorrere la sua stessa strada, ad iniziare da David Ayer, insoddisfatto della final cut del suo cinecomic Suicide Squad. Anche lo stesso Zack Snyder ha sperato di fare il bis, ammettendo di aver girato una versione molto diversa – e più vicina alla sua visione – di Sucker Punch, senza che tuttavia la cosa generasse lo stesso scalpore mediatico che era riuscito a dar vita a Zack Snyder’s Justice League.

Ad ogni modo, sembra che il regista non abbia finito con la mania delle director’s cut. Come sappiamo, a dicembre arriverà su Netflix il suo prossimo film Rebel Moon, un progetto ispirato a Star Wars e addirittura descritto come una versione dello stesso franchise che includerà, al contrario dell’Universo di George Lucas, “sesso, violenza e parolacce”. Nelle ultime ore, a tal proposito, Zack Snyder ha rivelato di aver già pronta la sua versione alternativa, ma questa volta girata appositamente per essere mostrata al pubblico:

«La Director’s Cut contiene quasi un’ora di contenuti extra, quindi penso che sia una versione legittima dell’universo esteso. Potete davvero vedere molto di più. Si tratta di un’immersione più profonda, cosa che notoriamente ho fatto durante tutta la mia carriera. Non so come abbia fatto a finire nel mondo delle Director’s Cut, ma quello che posso dire è che, per me, si è sempre trattato di qualcosa per cui ho dovuto lottare in passato e che nessuno lo voleva. Era come un bambino bastardo che cercavo sempre di assemblare, perché sentivo che c’era sempre modo di creare una versione più profonda. E con Netflix abbiamo girato delle scene esclusivamente per la Director’s Cut. Quindi, in questo senso, è davvero una rivelazione perché offre una seconda possibilità per i fan, come una vera scoperta che [altrimenti] non avrebbero ottenuto. Ne sono davvero entusiasta!»

Al momento non è ancora chiaro quando questa versione alternativa verrà mostrata al pubblico, ma sembra scontato che, presto o tardi, Netflix permetterà al regista di fare il tanto agognato bis.

Quanto a Rebel Moon, ricordiamo che il film sarà diviso in due segmenti: la Parte 1, intitolata Figlia del Fuoco, uscirà in streaming il 22 dicembre 2023, mentre la Parte 2, dal titolo La Sfregiatrice, arriverà il 19 aprile 2024.

Il film segue una misteriosa giovane donna, interpretata da Sofia Boutella, che si mette alla ricerca di combattenti che possano impedire un’invasione del dispotico Reggente Balisarius, a cui presta il volto Fra Fee. Nel cast troviamo anche Charlie Hunnam, Djimon Hounsou, Ray Fisher, Anthony Hopkins, Ed Skrein, Michiel Huisman, Doona Bae, Jena Malone, Staz Nair, E. Duffy, Charlotte Maggi, Cleopatra Coleman, Cary Elwes, Corey Stoll e Sky Yang.

Qui la sinossi ufficiale:

Gli eserciti di una potenza tirannica minacciano una tranquilla colonia ai confini della galassia. Qui la misteriosa straniera Kora (Sofia Boutella) diventa l’unica speranza di sopravvivenza e riceve l’incarico di scovare abili combattenti per affrontare con lei il compito impossibile di battersi contro un avversario così potente. Kora raduna una manciata di guerrieri in una piccola banda composta da reietti, ribelli, contadini e orfani di guerra provenienti da numerosi pianeti e accomunati da tanta voglia di redimersi e vendicarsi. Mentre l’ombra oscura di tutto un impero incombe sulla luna che meno se l’aspetta, ha inizio una battaglia per il futuro della galassia e un nuovo esercito di eroi prende forma.

Fonte: THR

Foto: Mike Coppola/Getty Images