Prima di Rebel Moon, dell’universo DC Comics, di Sucker Punch e persino di 300, Zack Snyder era (solo) il regista de L’alba dei morti viventi. Il film del 2004 è un remake del cult di George Romero del 1978 e, anche se in Italia la coincidenza non si nota (quello di Romero è uscito da noi come Zombi), all’estero c”è qualcuno al quale non è piaciuto affatto che Snyder abbia mantenuto lo stesso identico titolo.

Parliamo di Simon Pegg, celebre attore della trilogia del Cornetto, del franchise di Mission: Impossible e anche della serie The Boys, dove interpreta il padre di Hughie Campbell. Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, incentrata proprio sul successo e i dettagli della serie Prime Video, si è lasciato andare ad alcune considerazioni sul remake di Dawn of the Dead.

Il motivo è anche facile da intuire: Simon Pegg è infatti protagonista di L’alba dei morti dementi di Edgar Wright in compagnia di Nick Forst, un film parodia curiosamente uscito nello stesso identico anno del remake di Zack Snyder. Quando gli è stato chiesto se potrebbe mai esserci un sequel di quel film, ha risposto che lui e il regista sarebbero incensati perché troppo attaccati a quella parodia. L’idea che qualcuno possa quindi farne un altro e magari copiarne il titolo…

«Mi ha sempre dato fastidio L’alba dei morti viventi di Zack Snyder. È un grande film, divertente. Ma odio il fatto che l’abbiano chiamato così, perché quello era il film di George Romero. Avrebbero dovuto chiamarlo Deadish, una bella battuta usata da uno degli attori, e sarebbe stato comunque un bel film, ma se si prende un titolo solo perché così la gente lo può riconoscere… è irrispettoso nei confronti dell’originale» ha detto.

Cosa ne pensate? Siete d’accordo con Simon Pegg? Quel film di Zack Snyder doveva cambiare titolo? Diteci la vostra nei commenti.

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Fonte: THR