127 ore: la recensione di Nerofrank
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127 ore: la recensione di Nerofrank

127 ore: la recensione di Nerofrank

Danny Boyle è Danny Boyle, e anche in questo caso non riesce mai a smentirsi confezionando un film reale, crudo, sentimentale, emozionante e anche pieno di suspance. Il regista di ‘Piccoli Omicidi tra Amici’, ‘Trainspotting’, ’28 Giorni Dopo’, il superbo ‘Sunshine’ (scusatemi ma da amante della fantascienza quell’aggettivo lo dovevo per forza inserire) e il meritatamente riconosciuto ‘The Millionaire’ azzecca il colpo anche con questa pellicola, facendo trasparire ogni genere di sentimento e passione da quel povero disgraziato di alpinista americano andato solo per farsi una semplice escursione e tornando, dopo più di cinque giorni, disidratato e senza l’avambraccio destro. Perdonatemi ma per me, prima di adesso, James Franco era un perfetto sconosciuto. Dopo questo film posso solo che parlarne bene perchè è stato veramente eccezionale. Dalle scene in cui si diverte a tuffarsi, in compagnia delle due ragazze scursioniste come lui ma che si sono perse, da un crepaccio in una piscina naturale (da mozzare il fiato come tutta la zona in cui han no effettuato le riprese, una fotografia degna di nota aggiungo), passando da quelle dove urla in preda alla disperazione, dove chiede scusa ai genitori perchè si è ricordato di loro solo adesso che è a un passo dalla morte. Ai ‘sogni’ di una festa piena di allegria e tanta birra (la sete incalza, tanto da costringerlo a bere una specie di ‘frullato giallo fisiologico’ perchè l’acqua nella borraccia sta per finire)e una mega statua gonfiabile di Scooby Doo che lo saluta addirittura al buio, nel crepaccio, con tanto di risarella tipica. Al quarto d’ora di bagno solare, perchè laggiù la notte è fredda e lui ne sa qualcosina visto che è costretto letteralmente ad imbracarsi per poter dormire qualche minuto, passando dalla parentesi ‘programma televisivo in collegamento dal tunnel delgi sfigati’, questo film scatena nello spettatore, ripeto, ogni sorta di sentimento, di contrasto psicologico e umorale. A questo punto non posso aggiungere che una cosa sola: andatelo a vedere!!

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