Assassin's Creed: la recensione di Mauro Lanari
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Assassin’s Creed: la recensione di Mauro Lanari

Assassin’s Creed: la recensione di Mauro Lanari

Fassbender versione Magneto con cappuccio, lame alla Wolverine, abilità da parkour, innesto epidurale per realtà simulata alla Matrix e Divergent. Becera storia di conflitto tra fondamentalisti cristiani e setta gnostica ofitica: in base a quale crisi di demenza dovrei parteggiare per uno dei due? Fotografia e struttura del racconto tant’incasinanti da ostacolare la fruizione del film, e forse son’addirittura volute per celare la derivatività d’un cinegame ch’avrà pure l’Animus ma nessun’anima.

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