BATTLESHIP, UN FILM DI PURO INTRATTENIMENTO
Nelle sale da appena una settimana, Battleship, ha sbancato i botteghini. Complice una forte campagna pubblicitaria ed un cast di volti noti, tra cui spicca anche la cantante Rihanna, il lungometraggio si candida per diventare un buon film di intrattenimento per una serata di svago.
Diretto da Peter Berg, Battleship, racconta la classica battaglia Alieni vs Umani, in una miscela molto convenzionale ma di grande impatto. Nel 2005 la NASA, mette in atto il progetto Beacon, con l’intento di stabilire un contatto con un pianeta molto simile al nostro, il Pianeta G, dove potrebbe abitare una forma di vita intelligente. Qualche anno dopo, la razza aliena che abita il Pianeta G, giunge sulla Terra con un’armata esplorativa posizionata nel bel mezzo dell’Oceano, il cui scopo è gettare le basi per una futura invasione. In quel momento una flotta riunita di tredici diverse nazioni sta compiendo un’esercitazione al largo delle Hawaii e si troveranno a dover combattere contro questi alieni iper-tecnologici per evitare che conquistino la Terra. A capo di una di queste tredici navi c’è il Tenente Alex Hopper, il classico ragazzo irruento e donnaiolo. Si ritroverà al comando di una delle navi, quando il capitano verrà ucciso durante un conflitto a fuoco con gli alieni. Per lui e il suo equipaggio, dove vediamo anche una Rihanna forte e battagliera, inizierà una difficile e complicata Battaglia Navale per impedire al Nemico di usare i nostri satelliti, ed inviare un segnale per far giungere sul nostro pianeta un’altra flotta di navi super meccanizzate. Nonostante fin dalle prime battute si possa intuire lo svolgimento del film, il regista riesce nell’intento di creare un prodotto di pura evasione, pieno di effetti speciali e sparatorie a go go. Sfruttando tutto quello che è stato raccontato nella trilogia dei Transformers, Battleship ne trae forza creando una miscela intrigante e divertente. Pieno zeppo di citazioni, il lungometraggio si regge non solo grazie a strabilianti effetti speciali, ma soprattutto per l’ottima alchimia che si è instaurata tra i personaggi. Il protagonista Taylor Kitsch, dopo il successo del film John Carter, sembra proprio essere a suo agio nei panni del super eroe, coraggioso e dalla grande lealtà, disposto a tutto pur di vendicare la morte del fratello e mettere in salvo l’umanità. Il tenente Hopper è il vero protagonista di tutto il film, gli atri protagonisti traggono forza dal suo charme, per rimanere a galla in quest’avventura mozzafiato.
Non sarà quindi il film dell’anno,eppure per chi ha amato la saga dei Robot parlanti diretti da Michael Bay, troverà in Battleship pane per i suoi denti. Per una volta accantoniamo i pregiudizi che molti amanti del cinema hanno su questo genere di film. Non c’è solo il film impegnato, il cinema è fatto anche di svago e divertimento. La pellicola riassume alla perfezione questi particolari, quindi correte al cinema e godetevi 131 minuti di azione e risate, conditi con tanto buonismo.