Birdman - O l'imprevedibile virtù dell'ignoranza: la recensione di ChiarettaKiki
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Birdman – O l’imprevedibile virtù dell’ignoranza: la recensione di ChiarettaKiki

Birdman – O l’imprevedibile virtù dell’ignoranza: la recensione di ChiarettaKiki

Il film racconta la storia di Riggan Thomson, un vecchio attore famoso per il ruolo del supereroe Birdman, che tenta disperatamente di riscattare la propria vita mettendo in scena uno spettacolo a Broadway, dal carattere filosofico ed emotivo. Nei giorni che precedono il suo debutto, l’attore si vedrà costretto a fare i conti con il proprio ego, ormai diventato una presenza ingombrante, e tenterà di conciliare i suoi problemi familiari, il lavoro e se stesso.
Storia davvero particolare, ma raffinata e ben realizzata: Michael Keaton, che interpreta il protagonista principale, è bravissimo ad alternare i momenti di pazzia, tipici del suo ego, a quelli legati alla consuetudine, tipici del suo Riggan. Cast ricco all’interno della pellicola, a partire da Emma Stone (da Oscar), nel ruolo della figlia tossicodipendente, a Edward Norton, attore borioso e tagliente con tutti i suoi interlocutori. Nel complesso, il film non rispecchia però le mie aspettative (la sceneggiatura si rivela inconcludente), quindi posso solo apprezzare la prova d’attore del cast.

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