Boris - Il film: la recensione di martalari
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Boris – Il film: la recensione di martalari

Boris – Il film: la recensione di martalari

Visto Boris che delusione…l’unica cosa che ha ritmo e’ la scena dove si tagliano le carote…attori tutti bravi ma ambientazione fredda,battute “buttate” e che non arrivano…voto 4…siamo contenti se incassa ma si puo’ tranquillamente perdere.

Come rovinare la magia del cinema, sono più di 20 anni che giriamo per set, ok qualcosina si ritrova ma l’aspetto cialtronesco senza vero “colore” del cast tecnico non rende omaggio a chi si sveglia la mattina alle 5 e va dormire per portare a casa il girato.

Film denuncia? Macche’
Film parodia ? Maddove

Tutto appare freddo, la fotografia, le ambientazioni, le riprese.

Anche all’arrivo (dovrebbe essere una scena attesa) sul set di dell’ex troupe tutto dovrebbe volgere all’emozione e invece appare tutto buttato nel mucchio anche le stesse emozioni.

Tre cose sono da salvare 1) l’attrice (molto brava) dal look golinesco con metodo apprensivo che va dalla buy alla morante.. 2) catania che quando vede le difficoltà’ nella troupe ribadisce “quelli mi facevano punteggio” 3)la visione sul grande schermo di come sta venendo il girato..

E il resto?…tutto buttato e sprecato…

Il film inizia con un “rumore” che arriva dalla bocca…poi parte un “ca..o”…poi più avanti la rappresentazione del cinepanettone (scritto anche da due dei 4 produttori del boris cinematografico) con rumori che arrivano dal “lato b”.

Un film del genere doveva esser diretto e scritto da un regista e un registro come Virzi (quello di Tutta la vita davanti), forse per altri aspetti da un Manfredonia (quello di Si puo’ fare) o dallo stesso Bruno (vero e “verace”), cosi’ scritto Il Boris al cinema non ha sapore e annebbia la magia del cinema, invece di farsi una risata vedendo chi lavora dietro le quinte il set appare un manipolo di incapaci, d’improvvisati, anche chi e’ capace appare un ostacolo, manca il colore e il calore di un vero set.

Poi non si percepisce l’aria del set, le problematiche, non si percepisce l’emozione o le difficoltà di tutti i giorni

Certo di fan Boris ne ha tanti ma due dei tre elementi fondamentali mancano, immedesimazione poca,
comicità’ 4 battute da salvare che in 108 minuti sembrano pochine.

Speravamo in un capolavoro ma abbiamo visto un film non riuscito.

Peccato.

voti

Voto al film 4

Voto alla sceneggiatura 4-

Voto attori “promossi”

Rosanna Gentili voto 8

Antonio Catania,francesca pannofino,claudio gioe’ 7 +

Ninni Bruschetta,carolina crescentini,caterina guzzanti 7

Paolo Calabresi,alessandro tiberi 6 1/2

Tirabassi 6-

Sceneggiatura voto 4.

Ma siamo contenti che incassi,produttori e interpreti li conosciamo e apprezziamo. Speriamo per loro pero’ storie nuove più emozionanti e realmente divertenti.

by cinemotore

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