Capodanno a New York: la recensione di AliWonderland
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Capodanno a New York: la recensione di AliWonderland

Capodanno a New York: la recensione di AliWonderland

Se volete passare una serata tranquilla, con un film leggero che vi strappi qualche risata e che vi immerga nel clima festivo, allora “Capodanno a New York” è quello che fa per voi.

Sulla scia di “Valentine’s Day”, ecco che è arrivata la sua versione di Capodanno. Un cast talmente lungo che elencarlo tutto vorrebbe dire cominciare adesso e finire il 31 Dicembre, e dopo tutto ricordarsi di aver dimenticato qualcuno. Ma fra di essi sono certamente presenti nomi molto noti sia di adesso che del passato (come gli attuali Zach Efron e Lea Michele, e le star sempre di moda Robert De Niro e Michelle Pfeiffer).

La storia procede rimbalzando da una storia all’altra ed ognuna non è altro che uno sketch animato da uno o due di questi personaggi.
Ma se si presta molta attenzione, si può certamente notare che in un modo o nell’altro sono tutti più o meno collegati. Un pò come la teoria dei “Sei gradi di separazione”.

Molti sono i momenti comici e tragi-comici, altri invece sono toccanti e quasi strappalacrime. Ma tutto si amalgama bene in questo grande pentolone pieno di storie e persone diverse, unite però tutte dallo stesso desiderio: passare l’ultima notte dell’anno con le persone amate.

Piccola nota dolente è però l’apparizione estremamente fugace di Alyssa Milano. In fondo è un’attrice piuttosto famosa, e il suo ruolo marginale e lungo 5 secondi (a dire tanto) è stato davvero uno spreco. Tanto valeva non farla nemmeno comparire a parere mio.

Detto questo però il film è molto leggero e divertente e quindi consigliabile a chiunque. Ed inoltre è stato fatto un ottimo lavoro nel momento dei titoli di coda, tanto che è stato forse uno dei momenti più divertenti di tutta la pellicola.

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