telegram

Cappuccetto Rosso Sangue: la recensione di martalari

Cappuccetto Rosso Sangue: la recensione di martalari

“Cappuccetto rosso sangue” sembra il prequel di Twilight, un’inutile
fotoromanzo per teen ager noioso e sbiadito.
Pessimi dialoghi a volte anche scontati e incomprensibili e quando
arriva il lupo quella che dovrebbe essere la scena madre del film
diventa qualcosa di simile all’arrivo del mostro in un videogioco.
E poi attori sprecati sembra che ognuno dia il peggio di se’.

La domanda che ci e’ venuta a meta’ film quando continuavano a farci
vedere una scena inutile di festa lunghissima nel villaggio “ma quanti
soldi spreca Hollywood?”
Ci dispiace anche per Di Caprio che ha coprodotto (nessun ruolo
fortunatamente per lui) il film.
La regista e’ la stessa di Twilight e si vede, stesso stile, riprese
panoramiche spinte all’eccesso,inutili non funzionali alla storia ma
“speranzose’ di creare coinvolgimento ad una storia noiosa e inutile.
Poi la madre della bella Amanda non centra nulla col contesto del
villaggio (per il suo volto), Amanda cappuccetto che sembra
imbambolata, i belli senza appeal e i brutti senza fascino.
Una vera soap opera al cinema… poteva chiamarsi “Luna piena” e
andare al posto di Tempesta d’amore su Rete 4.
“Mamma mia” che delusione…
“Cappuccetto rosso sangue” voto 3

by cinemotore

© RIPRODUZIONE RISERVATA