Se prima c’erano dubbi su un eventuale crisi della commedia americana,questo film li elimina tutti,i dubbi:la commedia è in profonda crisi…,questo film lo conferma.Si percepisce(non credo solo a causa di un doppiaggio non adeguato)che gli attori sono bloccati in una comicità forzata e che per questo diventa inconsistente e nulla;non c’è continuità narrativa,ogni “battuta” sembra dover riempire qualche vuoto che tuttavia non riesce a colmare.Tutto sembra arrangiato,sfuggevole e lo spettatore deve reinventarsi(senza successo)le battute e i dialoghi per trovarvi qualche ombra di comicità.Ed è un peccato e uno spreco di talenti,a cominciare da J.Nicholson che non riesce ad esplodere in tutta la sua comicità,costretto in una sceneggiatura vuota;lo stesso vale per R.Witherspoone la cui goffagine dovrebbe,se non altro,divertire.Per non parlare di Owen Wilson che ce la mette tutta per interpretare un amante passionale che decide di mettere la testa a posto,colpa di una sceneggiatura non credibile.Doveva essere una commedia sulle storie complicate e sugli equivoci,ma l’unico equivoco è quello di far passare questo film per una commedia…
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