Essere una schiappa non è cosa per tutti, caso vuole che mi sono messa in ridicolo diverse volte, cadute e figuracce sono sempre state per me all’ordine del giorno. Però devo ammettere che, a volte, può essere un pregio.
L’episodio che mi ha resa una schiappa è accaduto a scuola, più precisamente il primo giorno di scuola. All’entrata tutti i miei nuovi compagni di classe si spingevano per prendere posto al banco che più preferivano, secondo le loro esigenze, spingendosi per la fretta e facendomi cadere a terra.
No, non è questo il motivo che mi ha resa una schiappa.
Rialzandomi, mi sono guardata attorno e o visto tutti seduti al propio banco, e non trovavo un banco vuoto per me.
In una frazione di secondo entrò la professoressa che, vedendomi senza banco ebbe la geniale idea di prendere una sedia e di farmi sedere alla cattedra al suo fianco, per un mese!
Il pregio dell’essere una schiappa, mi ha permesso, in quella situazione di non essere oggetto di interrogazione!
Diario di una schiappa 3 – Vita da cani: la recensione di Daniara
