Hitchcock: la recensione di Marco Gugliandolo
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Hitchcock: la recensione di Marco Gugliandolo

Hitchcock: la recensione di Marco Gugliandolo

Il film racconta i problemi sia economici che familiari che il maestro del brivido Alfred Hitchcock ha dovuto affrontare per poter girare il suo capolavoro Psycho (1960)
Anthony Hopkins che interpreta Alfred Hitchcock è riuscito incredibilmente ad assumere le sue posture e i piccoli modi di fare, rendendo molto credibile il suo personaggio.
Ho notato inoltre che la sceneggiatura è stata adattata grazie a testimonianze di persone che hanno avuto la possibilità di conoscerlo di persona(come attori,parenti,conoscenti) il che rende il film ancora più piacevole da guardare in quanto non ci troviamo davanti a un racconto romanzato, ma alla vera storia nei suoi più piccoli dettagli del grande regista.
Un altro dei pregi di questo film è che non rimane fedele solamente alla storia di cui si parla, ma anche alle ambientazioni.Proprio per questo motivo alcune scene sembrano essere state girate non nel 2013, ma negli anni sessanta.Un esempio è quella fantastica inquadratura dall’alto che riprende la macchina di Alma mentre si dirige al mare col suo pseudo amante.Sembra che sia stato lo stesso Hitchcock a girarla!
Sono rimasto stupito dalla incredibile somiglianza tra il cast del film e quello originale.James D’Arcy è uguale e identico a Anthony Perkins!
Un film straordinario, per nulla deludente, il modo migliore per omaggiare uno dei più grandi registi di tutti i tempi.

Lo consiglio a chi ama il cinema di Alfred Hitchcock.Avrà sicuramente modo di conoscerlo più a fondo e di capire la sua mente geniale.

Voto:3.5/5

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