Hunger Games: la recensione di Wettino
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Hunger Games: la recensione di Wettino

Hunger Games: la recensione di Wettino

The Hunger Games.Il blockbuster più fruttuoso degli ultimi 5 anni.E’ scoppiata così la mania che ha sbancato i botteghini di mezzo mondo e si appresta a farlo anche nella nostra patria.Ricco di suspence e elementi scenici che sovrastano l’intera struttura del film e si amalgano con una trama densa ma stabile.Pieno di personaggi con una personalità forte,che lottano per salvare la propria pelle da un massacro generale.24 tributi che si cimentano nelle prove più disparate per dimostrare qualcosa ai milioni di utenti che seguono le loro avventure attraverso una telecamera.L’amore incredibile tra Peeta e Katniss che nasce solo per sopravvivere e che si combina con l’odio dei tributi,scesi nell’arena per la loro ultima battaglia:La Battaglia della Vita.Incredibili interpretazioni fanno da sfondo a questo film ben diverso dalla solita ”roba” che ci fanno vedere da 10 anni a questa parte.Prima tra tutte è l’interpretazione di Katniss,una figura dolce ma sicura,decisa e matura che attrae gli occhi degli Strateghi.Ma non dobbiamo dimenticarci di menzionare il regista Gary Ross che ha saputo risaltare i colori vivaci e l’archittetura ultra moderna della sgargiante Capitol City ed è riuscito nell’arduo compito di dare l’essenza vitale al film.All’interno del film si trova un divario culturale,politico ed economico:dalla ricca Capitol City con edifici imponenti si passa all’altra faccia della medaglia.Una faccia più povera,più chiusa mentalmente,in cui c’è una continua lotta per la fame.Film dedicato agli appassionati del libro e non.

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