Fino a che punto ci si può spingere per amore, per stare con la persona che ami? Andresti contro quello che è già stato “scritto” dai guadiani del destino pur di raggiungere tale fine? C’è chi lo farebbe, come un politico di nome David Norris (Matt Damon), per amore di una ballerina chiamata Elise Sellas (Emily Blunt).
Il nostro David incontra nei bagni prima di un suo discorso Elise, i due s’innamorano subito, e, nella vlocità in cui si sono innamorati, si devono separare. Caso vuole che un giorno David mentre si stava recando al lavoro rincontra Elise; solamente che questo incontro non faceva parte del “piano” della vita del politico, così i guardiani si vedono costretti ad agire.
Cercano di separare Elise e David, però invano: Norris si decide di sfidare con determinazione i guardiani e far capire loro che sbagliano, che in realtà loro dovevano incontrarsi…
Un film davvero spettacolare, che va oltre a un classico thriller. Un film che ti fa molto riflettere, ti lascia dietro una scia di domande a cui nessuno può dare una risposta giusta al 100%. Devo essere d’accordo con martalari sul fatto che è meno cervellotico di Inception, ma dal canto mio, vorrei dire che questi due film non si possono paragonare se non per questo fatto.
Beh, anche se nel mio destino era scritto che il mio voto sarebbe stato un 8 1/2, io lo riscrivo e il mio diventa indubbiamente un 9.