John Carter: la recensione di Nerofrank
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John Carter: la recensione di Nerofrank

John Carter: la recensione di Nerofrank

Premesso che malgrado non abbia letto mai niente delle opere di Edgar Rice Burroughs, la visione di questo film mi ha annoiato e parecchio anche. Ho assistito ad un’accozzaglia di scene (ben girate per carità, ma solo quello) tratte da films già visti:’Avatar’, la seconda trilogia di ‘Guerre Stellari’, ‘Stargate’. Le scene iniziali dove il ‘rapimento’, in piena epopea western, mi ha rimandato al film ‘Cowboy & Aliens’.I combattimenti sulle navi alate sembrano una copia tratta da’Pirati dei Caraibi’. Per non palrare della trama: piatta,prevedibile e scontata in alcuni punti. Gli alieni, affusolati e scheletrici, abitanti del pianeta Marte (o Barsouum come lo chiamano loro) hanno due sole differenze rispetto a quelli visti nel film di Cameron: quattro braccia e il colore della pelle, verde. Per il resto (anche come fattezza visiva) sono gli stessi. Soffrono, contro un nemico che possiede fattezze umane,la schiavitù e l’estinzione quasi. La principessa sembra uscita da un’opera de ‘Le Mille e una Notte’ e il monologo che sta preparando prima che suo padre le dia la ‘bellissima’ notiza del matrimonio combinato col cattivo di turno sembra uscito dal film ‘Dune’. Troppi rimandi, richiami, di ‘dove l’ho già vista quella scena?….’ in questa pellicola e il risultato, alla fine, malgrado sia un prodotto Disney risulta quello che è: mediocre.

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