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Kick-Ass: la recensione di undertaker81

Kick-Ass: la recensione di undertaker81

“Quello che non ti aspetti!”, questo potrebbe essere il titolo più appropriato per questa recensione.
Il taglio prettamente da new mtv generation può trarre in inganno, fortunatamente dietro al famigerato angolo si nasconde, la sorpresa più gradita … un bel film.
L’anti-eroe per antonomasia, ovvero un giovane che si crede (o si convince) destinato ad un futuro tutt’altro che mediocre e cultore dell’onanismo, due amici nerd come lui e come lui appassionati di fumetti, la loro totale alienazione dall’universo femminile, la giovane sensibile e carina amata dal nostro anti-eroe a cui si contrappone un’organizzazione dedita allo spaccio di droga, tutto questo ed ancora di più in un film che parte senza troppe pretese ma che con il passare del tempo ne soddisfa anche di più.
La ricerca di un proprio spazio nel mondo, una collocazione stabile in cui venire riconosciuti come individui e non per stereotipi, tutto questo viene esaltato dalla buona prova recitativa del protagonista Aaron Johnson, le caratterizzazione dei due amici portano alla mente gli amici che tutti bene o male hanno avuto.
Un’altra gradita sorpresa è la prova di Nicholas Cage, che ci ha ormai abituati a personaggi adrenalinici e, a dire il vero, anche allo solite due espressioni facciali che utilizza in automatico (triste e molto triste).
Questa volta udite udite il buon Nicholas ha gettato il cuore oltre all’ostacolo e ci ha fatto commuovere nella parte del super eroe-padre.
Meravigliosa la prova della giovane Chloë Grace Moretz, super baby eroina molto più vicina alla Matilda Portmaniana dell’ormai classico -LEON- che alle più scavate e un po’ banali super eroine di carta o celluloide.
Un film che mescola divertimento ed azione senza censure e con una “buona” dose di violenza.
Che tu sia un seguace del messia comedy americana o un discepolo di John Woo, questo film è da vedere.
E se tornando a casa dal cinema, nel primo vicolo vuoto cercherete di scalare una parete o inizierete a tirar fendenti contro l’aria non preoccupatevi non siete voi ad essere diventati matti e solo il film che è contagioso.
Voto: 7.5

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