Lady Bird: la recensione di Juri Moretti
telegram

Lady Bird: la recensione di Juri Moretti

Lady Bird: la recensione di Juri Moretti

Christine, ma da tutti si fa chiamare Lady Bird è un’adolescente nata e cresciuta a Sacramento in California, lei sogna di trasferirsi in una grande città per frequentare una prestigiosa università e avere varie opportunità. All’ultimo anno di liceo la sua domanda di ammissione per l’università la costringerà ad iscriversi al club teatrale del suo liceo.
Christine scoprirà nel teatro un’accogliente posto dove incontrare nuovi amici e fare nuove esperienze; un rifugio dal rapporto complicato con la madre, che vorrebbe che sua figlia diventasse la migliore versione di se stessa e da un padre rimasto da poco disoccupato. Christine ha ora l’opportunità di esplorare le tappe dell’adolescenza che ha sempre rimandato.

Greta Gerwig, neo regista, debutta al cinema con un film tutto da scoprire, con una ragazzina che in tutti modi cerca di raggiungere i propri obbiettivi, anche mettendosi nei pericoli.
con una regia ed una fotografia molto pacata, riesce a rappresentare la storia di questa ragazzina, che è molto simile alla storia della vita della nostra Greta Grewig, da cui ha avuto l’ispirazione per realizzare questo film.
Lady Bird è un film che va scoperto e non lasciato in disparte solo perché non è pubblicizzato come dovrebbe essere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA