Le belve: la recensione di MasterOfMovies
telegram

Le belve: la recensione di MasterOfMovies

Le belve: la recensione di MasterOfMovies

Ultimo lavoro da parte di Oliver Stone. Dopo il secondo capitolo di Wall Street e un non riuscitissimo film biografico su George W. Bush, torna con un film dalle tematiche già viste, i migliori spacciatori di droga della California, i capi del cartello della droga messicana li notano vogliono fare affari con loro, loro rifiutano e per garanzia rapiscono la ragazza che vive con loro. Storia che non è nuova al pubblico, ma è proprio la ragazza che è al centro del film, apparentemente è brava, bellissima e dolce, ma sembra più una prostituta, perché tutti e due i ragazzi se la contendono e lei gliela da a tutti e due come niente fosse. Il film narra le azioni che sono pronti a fare questi due ragazzi per una ragazza, il sentimento c’è, ma poco, a ornare il tutto c’è anche l’aiuto di Dennis (Travolta), un poliziotto corrotto della DEA che viene perseguitato da Lado (Del Toro), scagnozzo di Elena (Hayek), capa del cartello della Mexican Baja. I colpi di scena non mancano, e c’è una scia di pulp/noir/hard-boiled abbastanza evidente per le tematiche e i modi di trattare. Un film che ti tiene incollato allo schermo fino allo scontro finale o meglio GLI scontri finali… si, perché Stone ha voluto evidenziare quello che sarebbe successo se Dennis (Travolta) non fosse intervenuto e poi quello che sarebbe successo se fosse intervenuto, non male come idea, ma al pubblico non piacque.

FEROCE – VOTO: 9,5

© RIPRODUZIONE RISERVATA