Innanzitutto conviene partire da come vi immaginavate il film vedendo il trailer e sapendo di essere influenzati dalla presenza di non poco conto dei grandi nomi che hanno portato avanti questo progetto,più avanti ne analizzeremo gli aspetti,in maniera “superficiale” per non andare incontro allo spoiler (almeno in parte) e alla troppa minuziosità della critica che purtroppo c’è,come deve esserci e come giustamente,si sa,si poteva fare di meglio,ma quello si può sempre fare.
Vedendo il trailer,possiamo solo sbarrare gli occhi e la bocca davanti a tanta magnificenza,anche solo leggendo tra uno stacco di pellicola e l’altro i nomi come “..da Zack Snyder “, “..e dal produttore Christopher Nolan..”
che ci fanno solo ben sperare e mettere la mano sul fuoco che questo sarà uno di quei pochi film che riescano a toccare il cuore attraverso le meraviglie,le azioni che il giovane Kal-El sta per compiere e sapere che l’intera colonna sonora sarà affidata ad Hans Zimmer sarebbe valso l’intero prezzo del biglietto e cosi la visione di circa due ore e mezza di puro godimento.
È veramente cosi epico come ne parla il trailer?
C’è veramente il tocco dei due grandi registi di 300 e di Batman?
Dobbiamo aspettarci un Supereroe oscuro come quello di Nolan?
Le domande non sono solo queste,perchè ce ne sarebbero cose da dire ma ci andremo con calma e senza buttare giù castelli di speranza che ogni vero fan dell’eroe porta con se (per la mia gioia ci sono anche io).
(Non sto qui a fare un riassunto della storia,perchè è impossibile non conoscere chi sia e cosa gira intorno a lui,ma una breve introduzione è un tappeto rosso di quello che ne è il personaggio..)
Il nostro Kal-El è un bambino che viene mandato sulla terra da suo padre prima della distruzione del suo pianeta natale,sulla terra deve imparare a conoscere tutto quello a cui il suo corpo non è abituato e controllare con intelligenza i suoi poteri grazie all’appoggio dei suoi genitori adottivi che crescono il giovane Kal/Clark nel rispetto delle regole e della vita.
Goyer riesce molto bene a costruire parte della storia del giovincello di campagna sotto forma di ricordi e di flashback che ha Kal-El durante le sue ricerche per scoprire da dove viene e perchè è stato mandato qui,da una parte a parer mio dovevano andarci con calma e sviluppare un pò di più la vita del giovane Clark,perchè,se si sta ripartendo da zero come se fosse il primo film in assoluto è necessario sapere la gioventù e cosi la crescita del personaggio e non arrivare, dopo il prologo di Kripton,costruito abbastanza bene e per una volta sapere le sue origini e qualcosa sul padre naturale non è sbagliato ma molto gradito,forse con ritmi un pò lenti,o veloci? a vedere già che Kal-El sostiene una base petrolifera a mani nude,non facciamo in tempo a vedere qualche meraviglia che è in grado di compiere Clark che Lois Lane,la giovane giornalista ha già scoperto tutto sul nostro eroe,in una maniera molto casuale superficiale e sciocca,ma perchè mettere fretta ad uno dei personaggi più complessi di tutto l’universo e invece non soffermarci sulla formazione di quello che sarà un supereroe e sulla sua responsabilità che detiene una volta arrivato sulla terra?
Vediamo invece una volta scoperta ormai l’identità di Clark l’arrivo di un invasione aliena con al comando il Generale Zod, colma di bombardamenti,esplosioni e distruzione di quasi tutta la città occupando spazio a gran parte del film,ma molto godibili e spettacolari.
Se vi stavate aspettando di vedere un personaggio “noir” come il Batman di Nolan scordatevelo,questo forse è uno degli aspetti positivi ma non troppo,perchè hanno cercato di dare vita ad un personaggio realistico,per rendere al meglio la sua umanità,dal volo alla forza,anche se potevano mettere un pò di cattiveria nel personaggio,rendendolo più tosto caratterialmente,soprattutto mandarlo a salvare il padre e non lasciarselo sfuggire davanti agli occhi quando aveva tutti i mezzi per poterlo salvare,forse è proprio questo uno degli aspetti a renderlo più umano che kriptoniano,ha seguito i consigli del padre,come fosse realmente il suo vero figlio,perchè il buon Jonathan Kent credeva che se il mondo avesse scoperto chi era lo avrebbe rifiutato,per lui il mondo ancora non era pronto a vederlo compiere meraviglie,questo è uno degli aspetti che secondo me Goyer e Co. hanno centrato veramente bene,creare un supereroe che è in grado di guidare l’umanità verso la luce mettendosi al servizio dell’umanità attraverso gli insegnamenti dei suoi genitori,incarnando a pieno la filosofia americana.
Tralasciamo la storia e il signor Goyer,per buttarci su quello che Snyder ha forgiato,a partire dalla sostituzione del solito titolo,cambiandolo,come se volesse ricreare un nuovo personaggio,proprio a partire dalla base,meglio di cosi non poteva fare,chiamando il film “Man of Steel” cioè l’uomo d’acciaio cosa che in fondo Kal-El è veramente e che gli si addice di più,spiegando finalmente il significato della famosissima S sul petto,che non sta per Superman,ma per Speranza nella lingua kriptoniana ricreata appositamente,che in italiano casualmente e fortunatamente coincide.
Stessa nota positiva sta nella nuova costruzione del costume,eliminando i famosi slip rossi,il costume su Krypton infatti ha una sua funzione particolare e a detta di Snyder : ” Se vuoi creare un Superman alieno dalla muta speciale,gli slip rossi non li devi considerare..”.
Spostandoci sulla colonna sonora anche qui il lavoro è stato eccezionale,non abbiamo sentito il famoso tema musicale di John Williams ormai penetrato nelle nostre orecchie,ma il lavoro di Zimmer sposa in pieno tutta la filosofia del film,e poi da Zimmer cosa volevamo aspettarci,può valere da solo tutto il film. Ottimo lavoro Maestro.
Come ho accennato prima di cose da dire ce ne sono tante,come il rapporto tra Clark e Lois,la fortezza della solitudine non come ce l’aspettavamo,la battaglia tra Kal-El e il generale Zod,e la mancanza della kriptonite usata e riusata più volte che secondo me hanno fatto bene ad escluderla almeno per questo capitolo,sperando in futuro di vedere ancora Clark volare,ma ho voluto soffermarmi su quelli che erano gli aspetti fondamentali e importanti,almeno per me,che non ho potuto evitare di notare e di rendervi partecipi di quello che può essere un grande inzio per la casa DC e per quello che veramente questo Supereroe merita.
Il buon Snyder afferma: “Certo,l’dea è quella di continuare nel tempo. Diciamo,però,che per andare avanti bisognerà che Superman voli per davvero. Al momento posso solo assicurarvi che alla fine di questo film non lo uccido”. Noi invece possiamo solo sperare che il nostro Kal-El o come meglio volete Clark torni a volare.
Conclusioni: Buon lavoro Snyder,Nolan,Goyer che sicuramente,anzi dovevano fare di più sulla ricreazione di un nuovo supereroe,buona fotografia,ottima musica,stesso per gli effetti speciali e quant’altro. Ci sono tutte le basi per compiere grandi meraviglie!
Per tutti i Donneriani,lo so,di Superman ce ne sarà soltanto uno e insostituibile ma bisogna guardare avanti.
P.S SPOILER DISUMANO: Qualcuno ci ha fatto caso? Lo ha visto? ;)
Questa “recensione” si basa su delle mie opinioni e gusti personali,non sono un recensore,ma solo un appassionato che cerca modo di condividere qualcosa e far aprire la mente a quelle persone che oggi riescono in maniera maniacale a criticare tutto,anche quello che non conoscono e che evitano di affrontare.Questo non significa che farò di ogni film una recensione perchè non è nei miei piani e non è nei miei interessi,voglio solo condividere con chi ovviamente condivide le mie stesse passioni,idee,pensieri,critiche e fantasticare su quello che ci appartiene e che ci accomuna di più. :)
Ogni critica,commento,o quant’altro è semplicemente accettato senza nessun tipo di problema.
Grazie se avete usato qualche minuto del vostro tempo per leggere questa sorta di Opinione-recensione.
Il mondo è troppo grande,facciamolo diventare piccolo!
Un saluto terrestri.
Tizio.
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