Mission: Impossible - Protocollo Fantasma: la recensione di AliWonderland
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Mission: Impossible – Protocollo Fantasma: la recensione di AliWonderland

Mission: Impossible – Protocollo Fantasma: la recensione di AliWonderland

Ethan Hunt è tornato e con lui le incredibili avventure dell’agente più acrobatico del mondo!

Tom Cruise è tornato sul grande schermo insieme al suo alter-ego dalle mille capacità, ma non è da solo.

Dopo essere infatti evaso di prigione (si scoprirà solo alla fine il motivo della sua incarcerazione), Hunt si unisce al suo vecchio amico Benji (ora diventato operativo), all’agente Jane ed infine all’analista-ma-non-solo Brandt.
La missione “impossibile”? Salvare il mondo da una guerra civile fra Russia e Stati Uniti. Niente di più facile insomma… ma come sempre innumerevoli ostacoli si interpongono fra Hunt e il compimento della sua missione. Non saranno però questi a fermarlo.
Sembra infatti essere roba da niente per lui farsi una passeggiata sulle finestre di un grattacielo, affrontare una tempesta di sabbia, saltellare da una macchina all’altra in un deposito..e via dicendo.

Tom Cruise ha dato nuovamente prova delle sue ottime doti fisiche e recitative per questa parte. Ma grande spazio hanno avuto anche i suoi colleghi. Di ognuno infatti, chi meno e chi più, è stato presentato il background e il motivo che li ha portati ad essere lì in quel momento.

Dal punto di vista tecnico nulla da dire. Le scene d’azione e gli effetti speciali sono stati ben realizzati e davvero eccezionali.
La trama è ben strutturata e non manca di colpi di scena. Inoltre il finale potrebbe tranquillamente lasciare aperta una porta per un eventuale ulteriore sequel.
Infine non sono mancati nemmeno alcuni momenti divertenti che hanno spezzato la tensione della missione, e questo non fa mai male.

Che altro dire… ben tornato agente Ethan Hunt, ci eri mancato!

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