Ora, cortesemente, vorrei sapere dai signori Terry Rossio e Co. cosa centri il titolo Ai confini del mare con la ricerca della Fonte della Giovinezza? Assolutamente niente! Diciamocelo chiaramente, questo è un film campato in aria, fatto solo perchè si doveva continuare una trilogia ormai più che florida e produttiva, con un quarto episodio del tutto inappropriato, messo li solo perchè alla fine si vede Jack con in mano la mappa che lo condurrà alla Fonte. Il film è stato mediocre, nella media tra tutti quelli visti negli ultimi mesi in sala. Ci sono varie storie al suo interno, che si sviluppano avvicendavolmente, ma non hanno niente a legarle saldamente. Ad esempio, avrei preferito che il giovane chierico e Jack legassero un pò di più in modo da buttare almeno le fondamenta del loro rapporto per il prossimo film. Anche Barbanera non è stato il cattivo che mi aspettavo, lo avevo previsto un pò più coinvolgente nelle sue parti. Nel complesso il film è stato piatto e con pochi colpi di scena, se non ci fosse stato Capitan Jack ogni tanto a risollevare il morale mi sarei addirittura addormentato in sala. Ma non è stato solo una delusione questo film. La controparte di Jack, ad esempio, Penelope/Monica Cruz, mi è piaciuta parecchio, come ogni tanto battibeccavano o si lanciavano sfrecciatine. Anche Goffrey rush è stato alquanto deludente, ormai schierato completamente dalla parte del nemico, è rimasto sempre un pò in disparte, tranne dove e quando sa chi ha visto il film.
Rob Marshall non è il regista giusto per questo film, ottimo regista, non fraintendetemi, ma alla guida doveva rimanerci Gore Werbinsky almeno il film non sarebbe risultato altrettanto piatto e privo di scene con effetti speciali, dove aprivi gli occhi, sbaloridito e ti dicevi “WOW! Non l’avevo mai visto prima!” o dove ti stupivi per quello che accadeva sullo schermo come l’epica fine del terzo con Maelstorm e Perla VS Olandese Volante. Voto 6 per il nuovo regista, che non si merita 4 solo per Jack e per la sua simpaticheria, approverei un ritorno alla guida del vecchio se la Disney dovesse mai deciderlo.