Pitch Perfect 2 (o nella sua non altrettanto efficace traduzione italiana “Voices”) torna nelle sale in questa caldissima estate libera da mondiali di calcio e competizioni sportive.
Il sequel alle divertenti avventure delle Bellas si presenta con circa la stessa trama, le stesse gag comiche e lo stesso humor.
E nonostante tutto funziona perché i mash-up delle canzoni sono semplicemente troppo belli; non importa che non siate fan del canto a cappella, questi remix sono frizzanti, divertenti e molto ben costruiti.
Ritroviamo le Barden Bellas più unite e affezionate che mai nonostante una tremenda figura di Ciccia Amy, di fronte a niente di meno che Barack Obama, rischi di minare l’uscita di scena dal college delle super campionesse dell’ ICCA Championship.
Per redimersi le ragazze si mettono alla prova sulla scena mondiale sfidando i temibili Das Machine, statuari e agguerriti campioni in carica direttamente dalla Germania.
Il ruolo di Beca (Anna Kendrick) in questo secondo capitolo è stato decisamente ridimensionato per lasciare spazio all’insaziabile Ciccia Amy (Rebel Wilson), l’insicura Chloe (Brittany Snow) e alcune new entry tra cui spicca sicuramente Emily (Hailee Steinfeld vista in Il Grinta dei Cohen), figlia di una famosa Bellas e impaziente di entrare a far parte del gruppo.
Molto più marginale il ruolo di Jesse (Skylar Astin) ancora fidanzato con Beca, e i suoi Ritmonelli ormai oscurati dalla fama della Bellas.
Ritroviamo anche Bumper (Adam DeVine) e seguiamo marginalmente la sua storia d’amore con Ciccia Amy; ancora una volta un po’ troppo sopra le righe, soprattutto la traversata del lago, ma che energia nel duetto “We Belong”!
L’introspezione dei personaggi si fa un po’ più profonda: Beca accetta segretamente uno stage presso uno studio di registrazione e comincia a pensare al suo futuro dopo il college mentre scopriamo che Chloe continua a evitare di laurearsi proprio per paura di crescere al di fuori della Barden University.
Rincontriamo brevemente anche l’autoritaria Aubrey (Anna Camp) che aiuterà le ragazze a ritrovare la loro armonia sottoponendole a due giorni di addestramento militare canoro per poi deliziarci con un coretto di “Cups”, canzone con cui Beca aveva vinto il provino nel primo capitolo del film.
E l’immancabile duo formato da John e Gail (John Michael Higgins e Elizabeth Banks, qui anche regista) e i loro divertentissimi commenti alle performance.
Curiosità: a seguito del precedente capitolo lo stimatissimo giornalista Roger Ebert scrisse che non capiva bene a chi stessero indirizzando questo live comment. Alle televisioni? A una radio? In questo secondo capitolo si fa specifico riferimento a un podcast…che anche loro abbiano letto la recensione di Ebert?
Pitch Perfect 2 piace per la buona musica intelligentemente remixata, il siparietto di Snoop Lion e il suo singolo di Natale e soprattutto per le ragazze.
La trama potrà anche essere scontata (inevitabile l’utilizzo della canzone originale per battere i Das Machine) e alcune gag troppo tirate ma complessivamente le avventure delle Bellas rappresentano un piacevole diversivo in queste caldissime serate estive.