Ponyo sulla scogliera: la recensione di kimbeveff
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Ponyo sulla scogliera: la recensione di kimbeveff

Ponyo sulla scogliera: la recensione di kimbeveff

Potrebbe sembrare a volte che perfino i cartoon somiglino a
parodie di disastrosità delle cronache. Lo scoglio che ci ricorda la
disdicevole sortita del natante c. concordia, ove lo scolgio colpì la
nave un secolo più tardi del titanic, guide sbarazzine alla
va buò ai 5 sistemi di sicurezza nei 5/6 famelici comparti di sufficiente entità per
diastrare il fiore all’occhiello di quasi 100 soli fa, e quelle varietà di
persone a bordo, coi loro problemi, 1918 migranti magari tra cui
profughi, clandestini, anziani, musulmani, rifugiati, e forse
qualche piccolo imprenditore isis… per fare ironia sulla sorte
nonchè sdrammatizzare, sforando così quel 3% o all’incirca
di water, acqua, da imbarcare nelle paratie
coricando nel fondale quel che rimangono delle maestosità
rovine del transatlantico, narrate con 150 parodie libri dove
gli effetti speciali fungono da spettacolo per misurarsene,
ma se il regolamento è fatto per infrangerlo col passo fugace e sostenuto
se i freddi mari dell’atlantico hanno detto la loro, l’iceberg micidiale
dell’atlantico rispettò altrettanto le sue, la natura, e 1918 migranti salutano col
braccino e tante altre cose a dirsi da eventuali naufraghi, ora ci s’affida a cartoon
del genere, ponyo e altre cose così, di piacevole divertimento sbarazzino.

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