Interessante film di fantascienza steampunk interpretato da un Ethan Hawke viaggiatore nel tempo, la cui vita è dedicata all’ inseguimento di uno psicopatico bombarolo.
Se siete tra quelli che nei film di viaggi nel tempo arricciano il naso nell’inevitabile momento del paradosso, lasciate perdere: senza spoilerare, qui ne vedrete davvero di tutti i colori, in un continuo salto temporale nelle diverse annate assisterete all’arruolamento di un nuovo agente da un curriculum semplicemente incredibile, che ridefinirà il vostro concetto di famiglia complicata; in ogni caso, Sarah Snook ruba senza grossi problemi la scena al suo collega (con un grosso aiuto del copione, va detto).
Azzeccata l’idea di porre l’invenzione della macchina del tempo nel passato, dando così un fascino e un’estetica fuori dal coro al film; la fotografia che vira su diversi colori a seconda dell’epoca dà anch’essa risultati apprezzabili.
Le cose più interessanti da dire su questo film sono anche quelle che vi rovinerebbero il fattore sorpresa, quindi mi limito a dirvi: consigliato, per divertirsi e, solo apparentemente, spremere le meningi.