Revenant – Redivivo è un film diretto,scritto e prodotto da Alejandro González Iñárritu e da Mark L. Smith. Basato sull’omonimo romanzo, la pellicola narra la vita del cacciatore di pelli Hugh Glass (Leonardo di Caprio ) vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, che durante una spedizione commerciale nei territori dove nasce il Missouri, viene attaccato da un grizzly che lo lascia in fin di vita. Uno dei suoi compagni, Fitzgerald ( Tom Hardy ), si offre di dargli sepoltura, ma finisce per mettere in atto un terribile tradimento. Sarà la voglia di vendicarsi a dare a Glass la forza per sopravvivere, iniziando così un’epopea leggendaria.
Libero da tutti gli schemi e dalle trame della sceneggiature che tanto hanno caratterizzato Birdman, che è valso l’Oscar ad Iñárritu, Revenant si distingue subito per i virtuosismi visivi, fatti di piccoli e lunghi piani di sequenza, che pongono l’accento sulla bellezza e grandezza della natura. Iñárritu però pecca di superbia e, sicuro delle sue capacità tecniche, punta tutto sulla maestosità delle immagini trasformando Revenant da film per il cinema a perfetto documentario del National Geographic. Nonostante la storia veda nel suo cardine principale l’estenuante lotta per la sopravvivenza del protagonista, la pellicola manca d’empatia, lo spettatore non riesce a provare tenerezza per Glass, non sente nulla per quell’uomo sventurato schiacciato dalla pressante presenza di quella natura tanto amata dall’occhio della macchina da presa, che finisce però per stancare lo spettatore.
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