Sette minuti dopo la mezzanotte: la recensione di uoll
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Sette minuti dopo la mezzanotte: la recensione di uoll

Sette minuti dopo la mezzanotte: la recensione di uoll

Tenerissimo film i temi attualità odierni sono i femminicidi; 159 per dire ogni
tre quattro secondi. Dispiace forse non se ne vorrebbe parlare, e il bullismo
così finisce di seconda importanza. Non tutte le volte però il bullismo è
riconosciuto, per esmpio Jeik la furia quando va a prendere suo
figlio e prende botte nel garage 100 mazzolate o qualcosa del genere a
detta di tante persone forse lo meritava. Dunque il reiettismo non è bullismo è la fantasia
finita di chi ha riempito il conto… della bontà o non
l’aveva, e senza versare… niente lacrime pretenderebbe qualche diritto, o va a fare
piagnistei dai dinosauri in tv che per non finire… rischiano di prendere quelle
del maori nel film once were.
Ci sono comunque nei 100 anni di cinema 100 genialate
e tra tante storie lo si può forse anche considerarlo, e il bullismo
questo argomento e questo titolo…
si danno da fare per quel tipo di comportamento, chi invidia le cose
poi finisce col non sapere cosa fare,
e il mezzo matto che cerca di rendersi udibile
oltre all’essere violento non ha niente e alcuno argomento. Il film comunque non è male forse senza pretese per qualcuno comunque di tributo alla storia del cinema.

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