Storia di una ladra di libri: la recensione di Tim_DarkShadows
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Storia di una ladra di libri: la recensione di Tim_DarkShadows

Storia di una ladra di libri: la recensione di Tim_DarkShadows

La Seconda Guerra Mondiale è stato preso innumerevoli volte come spunto di molti film, e ormai sono stati esplorati tutti i vari aspetti del conflitto che ha segnato il secolo scorso, ma “Storia di una ladra di libri” rimane nel cuore per il taglio che viene dato all’argomento usato da Percival egregiamente per il film, realizzando un film molto emozionante che riempie il cuore di bei sentimenti riuscendo anche a non cadere in alcun genere di stereotipo, assemblando un cast di giovani ma talentuosi attori, tra cui spiccano la sempre brava Emily Watson e Geoffrey Rush che regala come sempre una brillante e magistrale performance.

Dopo la deportazione della sua famiglia comunista, nei campi di concentramento nazista, la piccola teutonica Liese viene data in affidamento ad una nuova famiglia, composta dall’amorevole Hans e la burbera tanto benevole Rose. Nonostante le sue difficoltà a relazionarsi trova un amico coetaneo, Rudy, e una signora che aumenta la sua passione per la lettura facendole leggere innumerevoli volumi della biblioteca della sua casa. L’amore per la lettura si rivelerà un’ ancora di salvezza nei periodi più duri, per Liese e per la sua famiglia, che intanto nasconde un giovane ebreo dalle Squadre d’Assalto.

Nella brillante sceneggiatura di “Storia di una ladra di libri” la deportazione ebrea e il clima che si viveva in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale ci viene presentata dagli occhi curiosi della giovane protagonista, un’efficace Sophie Nélisse, che ha avuto l’onore di recitare con i bravissimi Emily Watson e Geoffrey Rush, coinvolgenti e superbi nelle loro interpretazioni. La narrazione scorre molto piacevolmente e nonostante un ritmo non sempre incalzante il film merita per l’originalità e per la messa in scena semplice ma efficace, mai vittima di stereotipi. Anche il resto del cast contribuisce alla buona riuscita del film, specialmente il piccolo Nico Liersch e il giovane Ben Schnetzer. “Storia di una ladra di libri” è una piacevole sorpresa di questa stagione cinematografica, una pellicola che incanterà i cuori di tutti.

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