Cosa dire?
Siamo nel 2011, e ormai i film imbottiti di effetti speciali sono di casa;e se si va al cinema a vedere Sucker Punch non ci si può aspettare che i protagonisti facciano discorsi intellettuali, oppure che discutano sui temi d’attualità.Chi si accomoda sulla poltrona di una sala del suo cinema preferito per vedere il film diretto da Zack Snyder vuole sparatorie, combattimenti all’ultimo sangue e tanti, tanti effetti speciali.
I primi 5 minuti (circa) sono degni di un capolavoro, con protagonisti che non parlano e la musica e le sequenze che descrivono il dramma iniziale.Poi si cade in basso, con una trama che non presenta sorprese fino ai titoli di coda.
Torniamo alla domanda iniziale…cosa dire?
Posso dire che dopo aver visto Sucker Punch ho rivisto Psycho al cinema(Rassegna Nexo Legend), e anche senza effetti speciali il lungometraggio di Hitchcock(di ben 50 anni fa) ha dimostrato come fare un capolavoro con la semplice voglia di farlo, senza bisogno di spendere milioni e milioni in americanate assurde.