The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro: la recensione di Tim_DarkShadows
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The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro: la recensione di Tim_DarkShadows

The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro: la recensione di Tim_DarkShadows

Una saga di film dedicata ad un supereroe che continua a riscuotere molto successo, nonostante le pellicole dedicate a supereroi sono in continuo aumento, è quella di Spiderman. Dopo tre capitoli, si è deciso di scavare nel passato dell’uomo ragno e di dedicare un’intera saga cinematografica, a quanto pare ben quattro pellicole, per esplorare la genesi di uno dei supereroi più amati di sempre, e dopo un primo capitolo alquanto deludente ecco che nelle sale debutta il secondo prequel. “The Amazing Spiderman 2 – Il potere di Electro” riesce a colmare i vuoti lasciati dal primo film, ma lasciandone purtroppo anche altri per lasciare la storia a metà obbligando già a un terzo film, ma nonostante tutto risulta un buon film, realizzato in maniera nettamente migliore a molti altri film del genere, calibrando sia le sequenze d’azione, che seppur spettacolari non sostituiscono un’intera sceneggiatura, allo sviluppo della storia, dove si inizia già a capire qualcosa sulla storia passata del tanto amato supereroe.

Peter Parker ormai è sempre più spesso nei panni dell’uomo ragno, intento a salvare New York dalla criminalità, e questo compromette la sua vita privata, costringendolo a mentire alle persone a lui più care, che talvolta trascura, specialmente la fidanzata Gwen, della quale è comunque innamorato pazzamente. Ma questo equilibrio precario viene spazzato via dall’arrivo di Electro, un super cattivo che rischia di distruggere tutta la grande mela con i suoi poteri non facili da contrastare. Intanto il suo amico Harry Osborn ritorna nella vita di Peter e questo gli fa nascere una riflessione: tutti i suoi nemici provengono dalla OsCorp. Questa battaglia sarà decisiva per la vita di Peter sia per le scelte da fare che per gli eventi che lo porteranno a scoprire il suo passato ancora a lui poco chiaro.

Il cambio di sceneggiatori in questo sequel-prequel si sente. Il taglio non troppo fumettistico al film lo rende molto più gradevole e accattivante, riuscendo ad alternare una storia ben costruita, seppur con troppi elementi, a sequenze di azione pura, non stonando troppo. Molti dubbi che il precedente film lasciava qui vengono approfonditi, e in parte chiariti, e gli elementi che pervadono la storia sono davvero tanti, riuscendo a regalare comunque ad ognuno il giusto spazio ma un alleggerimento alla sceneggiatura non avrebbe fatto così male. Un buon uso degli effetti speciali, assieme alle buone performance di Emma Stone, ormai lontana dall’icona dei teenager ma verso una carriera d’attrice affermata, e i Premi Oscar Jamie Foxx e Sally Field, con i convincenti Andrew Garfield e Dane DeHaan, contribuiscono alla buona riuscita del film. “The Amazing Spiderman 2 – Il potere di Electro” è un film diverso da tutti gli altri cinecomic, assomigliando più ad un film d’avventura che d’azione, dove non pervadono solo sequenze d’azione, la presenza di un buon cast porta prestigio al film, come la sceneggiatura piena di elementi che vengono più o meno affrontati a dovere. Purtroppo il finale del film è concepito per realizzare un capitolo seguente e questo non è positivo per la pellicola, ma ormai sembra quasi d’obbligo realizzare un finale che tenda a forzare il franchise e questo non fa eccezione.

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