non avevo mai visto un film di Terrence Malick, ma il suo carattere schivo, che l’ha reso famoso, e il bellissimo trailer di “the tree of life” mi hanno fatta correre al cinema con molte aspettative. Sicuramente posso affermare di non aver mai visto niente del genere, nel bene e nel male. Ciò che mi ha maggiormente sbalordita è stato l’uso della telecamera. Mai ferma, ora riprese dal basso, ora dall’alto, ora gira attorno ai personaggi, ora li segue a piedi. Mai un movimento fluido, come se volesse coglierli nella loro pienezza, nell’attimo e non si curasse di creare una visione “scomoda” per lo spettatore. Poi la sequenza più bella, la telecamera riprende l’ombra del piccolo Sean Penn con un movimento discendente e CAPOVOLTA!Con tutti i difetti che si possono trovare a questo film c’è un solomodo per descrivere questa regia: ARTE, pura ed egoistica arte!
© RIPRODUZIONE RISERVATA