The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1: la recensione di newyork97
telegram

The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1: la recensione di newyork97

The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1: la recensione di newyork97

Essendo una grande fan della saga letteraria, ho seguito con lo stesso entusiasmo anche la saga cinematografica. Il film inizia con una perfetta scelta: uno sfondo rosso sangue che richiama la scena finale del film Fra le scene iniziali ho adorato il flashback sul periodo da “ vampiro cattivo” di Edward; insomma niente è rose e fiore , non esiste l’uomo perfetto, è questo il messaggio della scena, questa nota dark rende il film più maturo. la scena del matrimonio mette i brividi: rispetta totalmente il libro. Le battute comiche inserite nel ricevimento rendono il film più scorrevole. Le locations utilizzate per la luna di miele sono favolose. Ma arriviamo alle scene più importanti come la crescita veloce del bambino nella pancia di Bella , avviene qui il contrasto dai vivaci , forti e caldi colori di Isola Esme ai freddi e grigi colori di Forks. Un applauso lo si dovrebbe fare alla truccatrice per aver reso la “ bella “ Kristen in un vero e proprio mostro. Inoltre gli effetti speciali utilizzati sul suo corpo sono davvero terrificanti! La scena del parto è stata davvero stupenda, credo che Condon abbia mostrato tutto ciò che il pubblico si aspettava, e la sua visione di questa scena è davvero fedele al libro. Inutile dire che il finale è stato a dir poco favoloso, con l’apertura degli occhi rossi di Bella, ed è stata ottimo la prolessi della scena dopo i titoli di coda. In conclusione? Un film spettacolare, da oscar, le interpetrazioni di Stewart, Pattinson e Lautner sono davvero migliorate, maturate dal 2008. La score e la soundtrack sono favolose atte ad ogni scena del film. La fotografia non è da meno. Condon ha fatto un lavoro magistrale unendo tutti questi elementi che rendono lo scorrimento del film pura poesia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA